La classifica 2023
PDF articolo – l’economia
Ed eccoci all’appuntamento annuale con la classifica delle maggiori 118 aziende vitivinicole d’Italia. Rappresentano il nucleo più forte del mercato nazionale del vino, quello che fa la differenza e sostiene i risultati dell’intero settore, nelle annate più difficili, come il 2023 e quella in corso.
Si tratta di un campione significativo dell’industria nazionale del vino che rappresenta il 64,9% del giro d’affari totale del comparto, pari a 14,1 miliardi nel 2023 (stima Osservatorio italiano vini). Un peso specifico che cresce ogni anno (era il 61,2% nel 2022), anche per quanto riguarda l’export (68,6% contro il 65,8% del precedente esercizio) e le vendite sul mercato domestico: le 118 aziende si aggiudicano più del 60% del fatturato Italia contro il 57,8% realizzato nel 2022.
La classifica comprende 75 realtà private e 43 cooperative. Insieme hanno registrato un fatturato totale di 9,1 miliardi, un export di 5,2 miliardi e 3,9 miliardi sul mercato interno, con un incremento del 2,7% del giro d’affari complessivo, una crescita export del 3,6% e uno sviluppo in Italia del 1,1%.
In pratica il campione in graduatoria è stato capace di chiudere i conti con il segno più, contro un mercato che ha girato la boa del 2023 con il segno meno davanti a tutte e tre le voci, compreso l’export che ha chiuso i conti con una flessione dell’1% sia in valore che in volumi. L’Italia ha fatto meglio di altri paesi come la Francia (meno 9%), ma questa è una magra consolazione. La battuta d’arresto c’è stata e si è fatta sentire, visto il grande aiuto che le esportazioni hanno sempre dato ai risultati complessivi dell’industria vinicola.
Nel suo complesso, comunque, il mercato si va rafforzando, come dimostra la presenza di ben 27 brand che hanno raggiunto e superato la soglia dei cento milioni di fatturato, entrando di diritto nel «club over 100 milioni» qui. Ma è anche palpabile l’interesse di molte aziende a potenziare il loro perimetro operativo anche attraverso acquisizioni importanti in Italia e all’estero. Le occasioni non mancano. Il mercato, mai così cattivo e competitivo, allunga le distanze tra aziende ben attrezzate e non, e sono ormai tante le realtà che meditano di passare la mano, anche in occasione di passaggi generazionali.
Il fattore cooperativo
Le cooperative pesano per il 43,2% sul giro d’affari complessivo, per il 35,8% sull’export, per il 53,1% sul fatturato Italia. In crescita su tutti e tre i fronti, la cooperazione è uno dei punti di forza del mercato italiano del vino. Grazie anche al suo ruolo sociale.
«Il fattore cooperativo ha permesso a tanti piccoli, piccolissimi produttori agricoli, di raggiungere una massa critica importante, riuscendo cosi ad esportare i vini nel mondo, ad investire in tecnologia avanzata, risorse umane, innovazione e robotica, anche in funzione di un sempre maggiore rispetto dell’ambiente», afferma Luca Rigotti, presidente del settore Vino di Confcooperative Fedagripesca. Da qui la crescita costante, realizzata svolgendo anche un ruolo anticiclico e quindi di protezione dei soci.
Se si segue il percorso della cooperazione nella classifica negli ultimi 6 anni, si scopre infatti che le coop presenti in graduatoria hanno registrato un incremento regolare del loro fatturato, senza picchi in sù o in giù, e sono state quindi capaci di attutire eventuali contraccolpi del mercato a tutto vantaggio dei loro viticoltori soci. Il risultato più significativo è stato conseguito nel 2020 funestato dalla pandemia, quando il comparto coop è stato l’unico a chiudere i conti con il segno più: +1,2% contro il -4% della componente privata e il -2% dell’intero mercato nazionale. Non solo. E’ anche cresciuta del 31,1% in sei anni la produzione imbottigliata targata coop pari a 1,3 miliardi di pezzi a fine 2023: «Abbiamo saputo interpretare i nuovi stili di consumo, fino a produrre etichette di qualità premiate ed apprezzate anche fuori dai confini nazionali», scandisce Luca Rigotti, anche presidente di Mezzacorona. E nello stesso tempo è anche aumentata l’estensione dei vigneti lavorati (+ 23,6%), pari a un totale di 150mila ettari nel 2023. In pratica le coop della classifica lavorano le uve di più di un quarto dell’intero Vigneto Italia.
Non a caso proprio nel mondo coop si sono realizzate iniziative importanti: come per esempio quella del gruppo Collis Veneto wine group, salita ai piani alti del mercato con oltre 209 milioni di fatturato, a seguito della trasformazione da Consorzio a cooperativa di primo grado. Operazione avvenuta con la contestuale incorporazione delle cantine sociali fondatrici e di tutte le loro partecipate e si è completata con la creazione di una spa, Collis Heritage, figlia della fusione tra Casa vinicola Sartori e Cantine Riondo. Ha cambiato pelle anche Terre Cevico lasciando lo stato di consorzio per assumere quello di cooperativa di primo grado. La trasformazione, valida dal 1 gennaio 2024, è avvenuta con l’incorporazione di Le Romagnole, Romagnole Due, Winex, Due Tigli, Enoica e Rocche Malatestiane. Gli effetti dell’ operazione saranno visibili nel prossimo bilancio.
New Entry
Nella classifica 2023 mancano alcune aziende sempre presenti, come per esempio Sartori e Cielo e Terra, consolidati in Collis o Ermete Medici, pezzo pregiato di Terre Cevico. E’ invece assente Terre Cortesi Moncaro, maggiore realtà cooperativa marchigiana, perché alle prese con difficoltà che hanno comportato anche il cambio al vertice.
Sono 7 le new entry 2023. Partendo dalla più grande, ecco a quota 28, con 97 milioni di fatturato, la Cantina di Conegliano e Vittorio Veneto presieduta da Stefano Zanette. La coop si è fusa con la Viticoltori Friulani La delizia (fatturato 67,5 milioni a quota 36). Insieme rappresentano oggi la più grande realtà nell’area del Prosecco, e figureranno il prossimo anno tra le maggiori aziende del mercato nazionale.
A quota 72, con 28,3 milioni, ecco Terre d’Oltrepò, la più grande realtà cooperativa della Lombardia guidata da Umberto Callegari. Al suo interno la storica cantina La Versa, incorporata nel 2020.
Più di 20 milioni di fatturato, posto 90, la Ruggeri e una delle firme illustri del Prosecco superiore Docg. La storica cantina di Valdobbiadene guidata da Laura Mayr, fa oggi parte del gruppo tedesco Rotkappchen-Mumm, produttore di spumanti, superalcolici e vini.
E’ la più antica coop della Toscana la Vecchia Cantina di Montepulciano, presente a quota 105 con 16 milioni di fatturato. Presieduta da Andrea Rossi, opera in tre province Siena e Arezzo in Toscana e Perugia in Umbria, ma il suo impegno maggiore è nell’area del Vino Nobile di Montepulciano.
Nella posizione 106, un’altra coop toscana: la Cantina Vignaioli di Morellino con un giro d’affari di 15,5 milioni. La coop grossetana guidata da Sergio Bucci, è molto impegnata sul fronte della sostenibilità, come dimostra anche la riduzione del 7% delle emissioni nella produzione di Morellino di Scansano Docg nel periodo compreso tra il 2020 e il 2023.
Infine due aziende frutto di una divisione familiare e societaria.
L’Allegrini wines (21,2 milioni a quota 86) creata quest’anno dopo l’acquisizione, da parte di Francesco, Matteo e Giovanni Allegrini della maggioranza delle quote societarie dell’azienda di famiglia, storico brand dell’Amarone della Valpolicella. I tre fratelli detengono attualmente l’86%, mentre il restante 14% è della cugina Silvia Allegrini. Tutti impegnati in azienda, Francesco ne è ad. Il consolidato comprende: Allegrini, Corte Giara, Allegrini wine distribution, Tenuta Merigo (per la realizzazione della nuova cantina) e AIL (Allegrini in Lugana).
Si chiama invece Marilisa Allegrini il gruppo che raccoglie le tre tenute Villa Della Torre a Fumane, Poggio Al Tesoro a Bolgheri, San Polo a Montalcino creato da Marilisa Allegrini e condotto con le figlie Carlotta e Caterina, dopo la separazione dai nipoti eredi dei suoi due fratelli, Franco e Walter Allegrini. Il giro d’affari di 10,7 milioni (posto 117) è l’aggregato delle tre aziende più Campo dei Lecci a Bolgheri e Marilisa Allegrini a Fumane.
Tutti i dati
La classifica Le prime 118 cantine italiane
Nella tabella la graduatoria delle 118 maggiori imprese vitivinicole italiane con più di 10 milioni di fatturato 2023 (da bilancio civilistico, consolidato o aggregato) L’Ebitda, margine operativo lordo, è in cifra assoluta e in percentuale sul fatturato. L’Ebit è l’utile operativo netto, prima di imposte e oneri finanziari. Per le coop i valori di Ebitda ed Ebit, normalmente bassi o non comunicati, hanno modesto significato, perché la missione delle aziende cooperative non è quello di fare profitti ma di pagare al meglio le uve conferite dai soci. La posizione finanziaria netta indica l’indebitamento netto o la liquidità dell’azienda (segno + davanti alla cifra).Nel caso delle coop gli ettari vitati sono di proprietà dei soci. Qualsiasi riproduzione dei dati deve essere autorizzata.
| Fatturato in milioni 2023 | Fatturato in milioni 2022 | Variazione % 2023/2022 TOTALE | Variazione % 2023/2022 ITALIA | Variazione % 2023/2022 ESTERO | Export
(in milioni) | Export
in % | Ebitda
(in migliaia) | Ebitda
% | Ebit
(in migliaia) | PFN
(in migliaia) | Investimenti
(in migliaia) | N° Bottiglie
(in milioni) | Ettari vitati
proprietá | Ettari vitati
affitto | Dipendenti
n. | Acquisti % sul totale Uve | Acquisti % sul totale Vino |
Totali 2023 | 9169.1 | 8939.7 | 2.57 | 1.14 | 3.66 | 5251.6 | 57.28 | 919096.2 | 10.02 | 542922 | -1450455.884 | 434496 | 2557.6 | 169540 | 7815 | 15425.8 | = | = |
1 Cantine Riunite & Civ | 670.6 | 698.5 | -3.99 | -6.75 | -2.72 | 465 | 69.34 | 36880.0 | 5.50 | 20118 | -158125 | 20560 | 201.0 | 4907 | 653 | 1116 | 10.00 | 25.00 |
di cui: Gruppo Italiano Vini | 455 | 466.0 | -6.65 | -11.11 | -5.31 | 339 | 77.93 | 22828.0 | 5.25 | 12392 | -115876 | 8315 | 64.3 | 687 | 936 | 798 | 50.00 | 25.00 |
2 Argea | 449.5 | 455.1 | -1.23 | 1.80 | -1.56 | 404.3 | 89.95 | 67000.0 | 14.90 | nd | -124510 | 7010 | 158.8 | 50 | 70 | 560 | 1.00 | 99.00 |
3 Italian Wine Brands | 429.1 | 430.3 | -0.27 | -9.77 | 1.73 | 361.5 | 84.24 | 44330.0 | 10.33 | 27372 | 100718 | 7620 | 165.0 | -- | -- | 376 | -- | -- |
4 Gruppo Caviro | 423.1 | 417.4 | 1.37 | -4.75 | 15.95 | 143.1 | 33.82 | 33226.0 | 7.85 | 5065 | -74330 | 24744 | 237.8 | 37497 | 6 | 595 | -- | 0.24 |
5 Cavit | 267.1 | 264.8 | 0.87 | 0.02 | 1.14 | 203.5 | 76.19 | 5895.0 | 2.21 | 5771 | 24525 | 4081 | 60.0 | 6300 | 14 | 315 | 0.00 | 100.00 |
6 Gruppo Santa Margherita | 255.1 | 260.4 | -2.02 | 1.65 | -3.53 | 178 | 69.76 | 84693.0 | 33.20 | 65059 | -137383 | 25527 | 27.3 | 608 | 170 | 425 | 29.00 | 71.00 |
7 Marchesi Antinori | 245 | 238.0 | 2.94 | 6.20 | 0.76 | 142 | 57.96 | 123000.0 | 50.20 | 104000 | -535000 | 26300 | 21.8 | 3350 | 366 | 499 | 5.00 | 10.00 |
8 Fratelli Martini | 233 | 237.0 | -1.69 | 7.33 | -4.23 | 177.1 | 76 | nd | nd | nd | nd | 4300 | -- | 295 | -- | 83 | 16.00 | 84.00 |
9 La Marca Vini e Spumanti | 225 | 235.0 | -4.26 | 3.57 | -5.31 | 196 | 87.11 | 4671.0 | 2.08 | 638 | -13941 | 6735 | 80.0 | 15400 | -- | 108 | -- | -- |
10 Gruppo Mezzacorona | 217.7 | 213.4 | 2.04 | 7.71 | 0.79 | 176.4 | 81 | 16444.9 | 7.55 | 5724 | -98466.508 | 4609 | 53.3 | 3500 | -- | 487 | -- | -- |
11 Collis Veneto Wine Group | 209.4 | 127.0 | 64.86 | -4.11 | 261.34 | 119.2 | 56.95 | 11777.0 | 5.62 | 3962 | 60125 | 9575 | 70.0 | 6200 | -- | 372 | -- | -- |
12 Terre Cevico | 196.7 | 168.0 | 17.10 | 17.18 | 17.01 | 85.3 | 43.37 | 9925.0 | 5.05 | 1999 | -7931 | 1735 | 183.0 | 6975 | -- | 413 | 0.00 | 31.00 |
13 Gruppo Zonin 1821 | 193.5 | 200.0 | -3.25 | 9.69 | -6.00 | 155 | 80.1 | nd | nd | nd | nd | nd | 48.6 | 1600 | -- | 425 | -- | -- |
14 Mack & Schuhle Italia | 172.4 | 103.3 | 66.96 | 98.59 | 51.52 | 105.1 | 60.97 | 6025.0 | 3.49 | 4316 | -16096 | 7194 | 59.8 | -- | -- | 76 | -- | 100.00 |
15 Gruppo Vi.V.O. Cantine | 171.3 | 164.1 | 4.42 | -1.05 | 13.61 | 69.6 | 40.64 | 9368.0 | 5.47 | 4043 | -31452 | 6029 | 41.9 | 5788 | 82 | 143 | -- | -- |
16 Tenute Piccini | 168 | 110.0 | 52.73 | 13.83 | 71.65 | 127 | 75.61 | nd | nd | nd | nd | 7 | 43.0 | 200 | 350 | 120 | 10.00 | 90.00 |
17 Marchesi Frescobaldi | 165 | 153.9 | 7.21 | 14.46 | 2.73 | 97.7 | 59.21 | 64300.0 | 38.97 | 52000 | 43500 | 22000 | 13.2 | 1660 | 75 | 639 | -- | -- |
18 Mionetto | 153.5 | 139.4 | 10.08 | 5.47 | 11.45 | 119.7 | 78 | 14524.0 | 9.46 | 12811 | -11885 | 10305 | 42.7 | 80 | -- | 142 | -- | 100.00 |
19 Gruppo Lunelli | 145.8 | 152.8 | -4.58 | -4.37 | -5.45 | 27.9 | 19.16 | nd | nd | nd | nd | nd | 11.2 | 210 | 35 | 337 | -- | -- |
20 Schenk Italian Wineries | 141.5 | 138.4 | 2.24 | -8.64 | 8.15 | 97 | 68.55 | 10844.0 | 7.66 | 7655 | nd | 7610 | 57.3 | 127 | 36 | 108.25 | -- | 61.00 |
21 Cadis 1898 | 141.3 | 143.8 | -1.72 | -1.23 | -2.67 | 47.3 | 33.47 | 8188.0 | 5.79 | 1072 | -31458 | 5768 | 44.0 | 6500 | -- | 180 | -- | -- |
22 Gruppo Cantine ERMES | 138.3 | 130.1 | 6.37 | 7.00 | 4.00 | 19 | 13.73 | 8297.0 | 6.00 | 2313 | -46295 | 4604 | 15.0 | 13646 | -- | 163 | -- | -- |
23 Villa Sandi | 131.1 | 145.3 | -9.77 | -13.23 | -7.17 | 77 | 58.7 | 9300.0 | 7.09 | 5600 | -9100 | 1900 | 27.0 | 190 | 1850 | 130 | 40.00 | 60.00 |
24 Vignaioli Veneto Friulani | 109.4 | 107.9 | 1.37 | 1.37 | 0.00 | 0 | 0 | nd | nd | 399 | nd | nd | -- | 5121 | -- | 18 | -- | -- |
25 Contri Spumanti | 107.6 | 106.9 | 0.63 | -4.14 | 6.01 | 53.2 | 49.48 | 8836.6 | 8.21 | 4943 | -13386.26916 | 6585 | 71.1 | -- | -- | 46 | 0.00 | 100.00 |
26 Ruffino Gruppo | 107.1 | 124.2 | -13.82 | 13.68 | -15.82 | 97.5 | 91.06 | 18630.1 | 17.40 | 13213 | -64095.52362 | 12102 | 24.0 | 147 | 440 | 222 | 24.76 | 79.32 |
27 Serena Wines | 103 | 100.1 | 2.87 | -11.28 | 16.14 | 60 | 58.25 | 10500.0 | 10.19 | 9000 | 3200 | 1500 | 35.0 | 20 | -- | 96 | -- | 100.00 |
28 Cantina di Conegliano Vittorio Veneto | 97 | 101.9 | -4.75 | -4.75 | 0.00 | 0 | 0 | nd | nd | nd | 5262.345 | 8973 | 15.3 | 3652 | -- | 36 | 0.00 | 0.30 |
29 Cantina Viticoltori Ponte | 96 | 90.0 | 6.67 | 10.57 | -1.75 | 28 | 29.17 | 3658.0 | 3.81 | 500 | -8052 | 7733 | 15.2 | 3029 | -- | 82 | 2.59 | 17.80 |
30 Bottega | 91.3 | 85.7 | 6.53 | 16.86 | 4.34 | 73.8 | 80.8 | 5800.0 | 6.35 | 4570 | 22000 | 5000 | 24.3 | 15 | 32 | 210 | -- | 50.00 |
31 Fantini Group Vini | 90.1 | 93.9 | -4.09 | 14.97 | -4.92 | 85.6 | 95.02 | 19281.0 | 21.41 | 13186 | -50459 | 1798 | 25.7 | -- | 400 | 102 | 80.00 | 20.00 |
32 Terra Moretti Vino | 90 | 84.0 | 7.17 | 8.14 | 2.80 | 15.7 | 17.41 | 19650 | 21.80 | 13 | nd | 10661 | 10.2 | 899 | 258 | 446 | -- | -- |
33 Spumanti Valdo | 77.3 | 76.4 | 1.15 | 6.32 | -3.48 | 38.9 | 50.32 | 5664.0 | 7.33 | 4627 | -283 | 3022 | 18.6 | -- | 240 | 69 | 18.00 | 82.00 |
34 Prosit Group | 77.2 | 83.0 | -6.99 | -2.77 | -9.70 | 45.6 | 59.07 | 4497.0 | 5.83 | -950 | -20050 | 3800 | 32.5 | 150 | -- | 147 | -- | -- |
35 Araldica Castelvero | 73.3 | 73.0 | 0.44 | 6.20 | -1.12 | 56.9 | 77.59 | 3779.0 | 5.15 | 2752 | -4728.49245 | 3623 | 25.1 | 976 | 22 | 105 | 28.87 | 71.13 |
36 Viticoltori Friulani La Delizia | 67.5 | 63.0 | 7.14 | -5.77 | 27.18 | 31.4 | 46.5 | 1691.0 | 2.50 | 1966 | -39923 | 4700 | 25.3 | 2000 | 119 | 81 | 47.80 | 12.40 |
37 Cantine Vitevis | 67 | 65.0 | 3.08 | -0.89 | 11.88 | 22.6 | 33.73 | nd | nd | nd | -16500 | 2222 | 15.0 | 2870 | -- | 94 | -- | 2.00 |
38 Cantine di Verona | 66.9 | 65.7 | 1.69 | 5.19 | -4.20 | 23.5 | 35.15 | 4016.0 | 6.01 | 1329 | -20722 | 2099 | 17.5 | 1863 | 28 | 136 | 61.72 | 38.28 |
39 Masi Agricola | 66.4 | 74.7 | -11.11 | 23.92 | -21.38 | 45.4 | 68.39 | 7235.0 | 10.89 | 2983 | -15960 | 7494 | -- | 329 | 67 | 153 | -- | -- |
40 Fontanafredda | 61.5 | 60.3 | 1.99 | 5.94 | -2.47 | 27.6 | 44.88 | 8143.0 | 13.24 | 5787 | 27770 | 1957 | 9.1 | 72 | 9 | 148 | 28.70 | 49.40 |
41 Pasqua Vigneti e Cantine | 61.3 | 65.4 | -6.33 | 12.24 | -8.70 | 53 | 86.44 | 4835.0 | 7.89 | 3666 | 21367 | 1598 | 12.1 | 122 | 200 | 97 | 38.00 | 62.00 |
42 Banfi | 61.2 | 69.0 | -11.30 | -3.61 | -18.44 | 29.2 | 47.71 | 5600.0 | 9.15 | -1300 | -33200 | 8200 | 9.8 | 1034 | 55 | 374 | 14.00 | 28.00 |
43 Castellani | 56.4 | 54.7 | 3.13 | 0.13 | 3.00 | 51.3 | 91 | 11122.0 | 19.73 | 9866 | 18074 | 1355 | 23.9 | 240 | -- | 58 | -- | 70.00 |
44 Guido Berlucchi | 54.4 | 52.3 | 4.02 | 3.45 | 13.33 | 3.4 | 6.25 | 12628.0 | 23.21 | 11120 | -22992 | 2575 | 4.2 | 133 | 390 | 114 | 100.00 | 0.00 |
45 Citra Vini | 53.3 | 44.3 | 20.31 | 8.23 | 32.86 | 28.9 | 54.14 | 2365.0 | 4.44 | 654 | -12994 | 1823 | 32.0 | -- | -- | 67 | -- | 11.50 |
46 Astoria Vini | 51.4 | 53.8 | -4.48 | -4.03 | -5.32 | 17.8 | 34.66 | 8338.0 | 16.24 | 5 | nd | 2 | 14.5 | 40 | 60 | 77 | 70.00 | 30.00 |
47 Cantina Valpolicella Negrar | 46.8 | 45.2 | 3.57 | -15.14 | 43.41 | 20.7 | 44.24 | 3800.0 | 8.12 | 981 | nd | 1848 | 9.2 | 700 | -- | 53 | 0.80 | 19.89 |
48 Cantine Settesoli | 46.7 | 48.9 | -4.50 | -8.19 | 1.02 | 19.8 | 42.4 | nd | nd | nd | -25.2 | nd | 18.8 | -- | -- | 59 | 3.00 | 6.60 |
49 Losito e Guarini | 46.1 | 39.8 | 15.66 | 11.27 | 54.84 | 6.2 | 13.48 | nd | nd | nd | nd | nd | 32.7 | -- | -- | 48 | -- | -- |
50 Tenuta San Guido - S.A. Citai | 46 | 42.3 | 8.67 | 1.71 | 11.34 | 34.1 | 74.08 | 27662.0 | 60.16 | 26637 | 17249 | 3616 | 1.2 | 107 | 10 | 184 | 0.10 | 0.20 |
51 Cantina Montelliana e dei Colli Asolani | 45.9 | 44.9 | 2.12 | 8.16 | -4.39 | 20.7 | 45.09 | nd | nd | nd | nd | 8841 | 14.0 | 4 | -- | 60 | -- | -- |
52 Toso | 45.5 | 36.3 | 25.34 | 0.06 | 44.61 | 29.8 | 65.47 | 3352.0 | 7.37 | 709 | 4378 | 1870 | 22.0 | 17 | -- | 54 | 95.00 | 45.00 |
53 Cantine Sgarzi Luigi | 45.1 | 44.9 | 0.27 | ns | 0.27 | 45 | 99.91 | 2197.0 | 4.88 | nd | nd | 3182 | 17.0 | 140 | -- | 38 | 2.00 | 98.00 |
54 Cantina Tollo | 44.9 | 45.5 | -1.49 | -11.33 | 21.85 | 16.5 | 36.67 | 2838.0 | 6.33 | 821 | -16461 | 2920 | 15.9 | -- | -- | 83 | -- | -- |
55 Zenato Azienda Vitivinicola | 44.3 | 46.1 | -3.97 | 0.53 | -5.76 | 31.1 | 70.19 | 7970.0 | 17.99 | 6251 | -7644 | 978 | 6.6 | 48 | 42 | 45 | 16.60 | 61.82 |
56 Cantine Due Palme | 42 | 39.5 | 6.33 | 6.67 | 5.88 | 18 | 42.86 | nd | nd | nd | nd | nd | 22.0 | 2400 | -- | 180 | -- | -- |
57 Duca di Salaparuta | 40.7 | 40.2 | 1.24 | -0.39 | 12.78 | 5.6 | 13.86 | nd | nd | nd | nd | nd | 10.0 | 130 | 41 | 82 | 80.00 | -- |
58 Casa Vinicola Luigi Cecchi e Figli | 39.5 | 41.2 | -4.10 | -3.26 | -5.17 | 17.2 | 43.63 | 4506.0 | 11.41 | 2136 | -930 | 240 | 10.0 | 370 | 88 | 98 | 25.00 | 35.00 |
59 Cantina Produttori Valdobbiadene | 38.5 | 36.4 | 5.63 | 5.63 | 0.00 | 0 | 0 | 2754.0 | 7.16 | 899 | -7941 | 1045 | 15.9 | 1072 | -- | 51 | 97.20 | 2.80 |
60 FDB - Famiglia Dal Bianco | 38.2 | 41.0 | -6.83 | -19.75 | 4.26 | 23 | 60.21 | 4337.0 | 11.35 | 2822 | 13470 | 4650 | 7.7 | 97 | 206 | 42 | 40.00 | -- |
61 Chiarli | 36.5 | 38.2 | -4.41 | -4.51 | -4.20 | 11.8 | 32.27 | nd | nd | nd | nd | nd | 18.2 | 110 | -- | 63 | -- | 94.00 |
62 Donnafugata | 36.3 | 35.0 | 3.92 | 8.86 | -8.38 | 9.2 | 25.27 | 8513.0 | 23.43 | 4553 | -11925 | 4458 | 3.7 | 303 | 185 | 224 | 22.00 | 13.00 |
63 Cantina di Rauscedo | 32.5 | 30.8 | 5.55 | 7.25 | -8.05 | 3.1 | 9.66 | 3342.0 | 10.28 | 2088 | 27072 | 350 | 1.5 | 1820 | -- | 35 | -- | -- |
64 Tommasi Family Estates | 31.5 | 32.9 | -4.26 | 4.88 | -5.56 | 27.2 | 86.35 | nd | nd | nd | nd | nd | 3.5 | 800 | -- | 79 | -- | -- |
65 Angelini wines and estates | 30 | 29.5 | 1.57 | 0.80 | 2.34 | 15.1 | 50.16 | 2252.0 | 7.51 | nd | -13721 | 2745 | 3.5 | 457 | -- | 119 | 23.27 | 31.26 |
66 Colomba Bianca | 29.8 | 34.7 | -13.97 | -27.59 | 22.11 | 11.6 | 38.91 | 2547.0 | 8.54 | 203 | -20909 | 584 | 2.9 | 5900 | -- | 29 | 17.70 | 2.65 |
67 Cant. Prod. San Michele Appiano | 29.5 | 28.4 | 3.87 | 5.98 | -6.00 | 4.7 | 15.93 | nd | nd | 568 | nd | 920 | 2.8 | 385 | -- | 40 | -- | -- |
68 Montelvini | 29.3 | 29.9 | -2.17 | -11.60 | 15.02 | 12.2 | 41.67 | 4014.6 | 13.71 | 2843 | -4274 | 1514 | 5.6 | 35 | -- | 47 | 14.80 | 85.20 |
69 Donelli Vini | 29.2 | 27.8 | 5.15 | 11.31 | 0.91 | 16.6 | 56.85 | nd | nd | nd | 439 | 1396 | 18.6 | -- | -- | 37 | 5.20 | 94.80 |
70 Feudi di San Gregorio | 29.1 | 29.4 | -1.02 | -1.32 | 0.00 | 6.7 | 23.02 | 6400.0 | 21.99 | 4300 | -25300 | 5500 | 4.1 | 510 | 140 | 175 | 0.35 | -- |
71 Vinicola Decordi | 28.6 | 25.4 | 12.60 | 20.00 | 7.10 | 15.5 | 54.2 | 2730.0 | 9.55 | 1829 | -3662 | 697 | 17.9 | -- | -- | 49 | -- | 45.00 |
72 Terre d'Oltrepò | 28.3 | 34.4 | -17.60 | -16.84 | -26.37 | 2.1 | 7.24 | nd | nd | 449 | -12300 | 590 | 3.4 | -- | -- | 70 | 0.75 | 3.90 |
73 Varvaglione 1921 | 28 | 26.0 | 7.69 | 7.14 | 8.33 | 13 | 46.43 | 3650.0 | 13.04 | 1905 | nd | 2000 | 5.0 | 150 | 150 | 48 | 90.00 | 0.00 |
74 Le Tenute del Leone Alato | 25.2 | 23.1 | 9.00 | 30.26 | -12.43 | 10.1 | 39.99 | nd | nd | nd | nd | nd | 4.6 | 1018 | -- | 37 | -- | -- |
75 La Cantina Pizzolato | 24.9 | 25.3 | -1.76 | -63.01 | 10.87 | 23.3 | 93.56 | 7287.0 | 29.32 | 2022 | -3086 | 902 | 9.5 | 50 | 39 | 37 | 53.30 | 46.68 |
76 Fantinel | 24.5 | 28.6 | -14.37 | -15.95 | -9.35 | 6.2 | 25.31 | nd | nd | nd | nd | nd | 2.6 | -- | -- | 50 | -- | -- |
77 Cantina Caldaro | 24.3 | 23.5 | 3.25 | 2.60 | 6.33 | 5.2 | 21.44 | 700.0 | 2.88 | 300 | -19000 | 900 | 3.5 | 413 | -- | 55 | -- | 3.00 |
78 Barone Ricasoli | 23.5 | 23.9 | -1.62 | 10.75 | -6.79 | 15.7 | 66.81 | 3095.0 | 13.16 | 1132 | nd | 2100 | 2.8 | 223 | 13 | 174 | 13.00 | 49.00 |
79 Rocca delle Macie | 23.4 | 22.8 | 2.63 | 4.20 | 0.92 | 11 | 47.01 | nd | nd | nd | nd | 1000 | 3.2 | 197 | 10 | 92 | 5.00 | -- |
80 Le Chiantigiane | 23 | 21.0 | 9.52 | 3.95 | 39.39 | 4.6 | 20 | 454.0 | 1.97 | 37 | -193 | 185 | 10.7 | -- | -- | 41 | -- | 100.00 |
81 Cantine 4 Valli | 22.6 | 15.7 | 43.89 | 42.70 | 44.94 | 12 | 53.25 | 930.0 | 4.12 | 288 | nd | 308 | 13.9 | 70 | 150 | 43 | -- | -- |
82 Cantina di Bolzano | 22.5 | 22.6 | -0.80 | -1.00 | 0.00 | 4.6 | 20.48 | 1490.0 | 6.63 | 453 | nd | 340 | 3.5 | 340 | -- | 44 | -- | -- |
83 Terre del Barolo | 22.1 | 22.2 | -0.50 | -2.10 | 3.40 | 6.7 | 30.3 | 4872.0 | 22.07 | 3657 | -33 | 864 | 2.6 | 600 | 2 | 46 | -- | 4.30 |
84 Cantina di Carpi e Sorbara | 21.8 | 27.2 | -19.91 | -18.15 | -33.99 | 2 | 9.17 | 790.0 | 3.62 | 790 | -17458 | 0 | 3.3 | 1996 | -- | 39 | 91.00 | 9.00 |
85 Marchesi Mazzei | 21.7 | 22.0 | -1.44 | 9.23 | -6.98 | 13.5 | 62.12 | 4526.3 | 20.85 | 1781 | nd | 1791 | 1.8 | 175 | 11 | 110 | -- | -- |
86 Allegrini Wines | 21.2 | 24.2 | -12.32 | -0.33 | -11.99 | 12.6 | 59.22 | 6329.1 | 0.30 | 5888 | -7885.38155 | 6480 | 2.3 | 105 | 45 | 54 | -- | -- |
87 Argiolas | 21.1 | 21.3 | -0.71 | -0.38 | -1.22 | 8.1 | 38.37 | 5037.0 | 23.86 | 3240 | -8107 | 600 | 2.4 | 250 | -- | 81 | 49.70 | 0.00 |
88 Vivallis | 20.8 | 19.0 | 9.63 | 9.63 | 0.00 | 0 | 0 | 2246.0 | 10.80 | 4216 | -818.515 | 1182 | -- | 936 | -- | 27 | -- | 2.85 |
89 Cantine Pellegrino | 20.6 | 19.6 | 4.68 | 5.66 | 2.31 | 5.9 | 28.7 | 1840.1 | 8.95 | 435 | 1935 | 710 | 5.4 | 166 | -- | 57 | 70.00 | -- |
90 Ruggeri & C. | 20.4 | 20.5 | -0.69 | -5.52 | 4.48 | 10.4 | 50.81 | 1683.0 | 8.26 | 983 | 1348 | 188 | 3.8 | -- | -- | 39 | 91.10 | 8.90 |
91 La Guardiense | 19.8 | 19.4 | 2.06 | 4.09 | -13.04 | 2 | 10.1 | 1.5 | 7.70 | 376 | -3123 | 1851 | 5.9 | 1450 | -- | 53 | 100.00 | -- |
92 Cantina Colterenzio | 19.7 | 18.1 | 8.49 | 9.02 | 7.44 | 6.5 | 33.05 | 1470.0 | 7.47 | 561 | 3173 | 600 | 2.5 | 296 | -- | 39 | 3.50 | 12.80 |
93 Conte Tasca d'Almerita | 19.6 | 19.2 | 1.77 | 4.92 | -2.07 | 8.5 | 43.41 | 4088.0 | 20.88 | 2392 | 24313 | 693 | 2.8 | 476 | 47 | 73 | 17.80 | -- |
94 Tinazzi | 19.5 | 27.0 | -27.78 | -42.11 | -22.16 | 15.1 | 77.44 | 1798.0 | 9.22 | 1513 | nd | 234 | 3.9 | 48 | 17 | 43 | 12.00 | 88.00 |
95 Jermann | 19.4 | 18.9 | 2.80 | 3.34 | 2.03 | 7.9 | 40.65 | 11135.0 | 57.40 | 8871 | 13400 | 1295 | 1.5 | 158 | 20 | 43 | 10.00 | -- |
96 Cantina Tramin | 19.1 | 18.3 | 4.37 | 4.75 | 3.18 | 4.5 | 23.77 | nd | nd | nd | 3828 | 477 | -- | 282 | -- | 31 | -- | -- |
97 Cantina Toblino | 19.1 | 16.9 | 12.58 | 12.58 | 0.00 | 0 | 0 | 798.0 | 4.19 | 292 | 560 | 831 | 0.4 | 800 | -- | 25 | -- | -- |
98 Carpineto | 18.9 | 18.3 | 3.28 | 24.00 | 1.43 | 17 | 90.16 | 3774.0 | 19.97 | 3357 | -2147 | 503 | 3.1 | 158 | 70 | 70 | 25.00 | 35.00 |
99 Umberto Cesari | 18.9 | 20.5 | -7.80 | 7.41 | -10.11 | 16 | 84.66 | 2170.0 | 11.48 | nd | 5062 | 500 | 2.8 | 180 | 170 | 42 | 20.00 | -- |
100 Cantina Vecchia Torre | 18.7 | 19.2 | -2.39 | -2.56 | -1.99 | 5.7 | 30.48 | 443.0 | 2.37 | 419 | -1765 | 2556 | 3.2 | 1400 | -- | 19 | 1.60 | 8.40 |
101 Azienda Planeta | 18.1 | 18.5 | -2.06 | 4.63 | -8.51 | 8.6 | 47.54 | 3569.0 | 19.73 | 2612 | 1192 | 2576 | 2.3 | 340 | 4 | 165 | -- | -- |
102 Marchesi di Barolo | 16.9 | 16.2 | 4.26 | 3.46 | 4.91 | 9.4 | 55.69 | 2902.0 | 17.19 | 1918 | -13759 | 1738 | 1.4 | 117 | 88 | 35 | -- | 16.50 |
103 Umani Ronchi | 16.9 | 15.2 | 10.92 | 20.72 | 5.04 | 10 | 59.19 | 2600.0 | 15.42 | 1770 | -1224 | 743 | 3.6 | 212 | 39 | 64 | 18.00 | 15.00 |
104 Cusumano | 16.6 | 16.8 | -1.19 | 8.00 | -1.90 | 9.9 | 59.64 | 5120.0 | 30.84 | 3250 | nd | 3000 | 2.6 | 530 | -- | 15 | -- | -- |
105 Vecchia Cantina di Montepulciano | 16 | 17.4 | -8.55 | 0.10 | -38.45 | 3.6 | 22.46 | 1559.8 | 9.72 | 665 | -14596.539 | 2062 | 4.4 | -- | -- | 59.55 | 77.35 | 22.65 |
106 Cantina Vignaioli Morellino | 15.5 | 14.9 | 4.00 | 5.85 | -13.60 | 1.2 | 7.79 | 1638.5 | 10.54 | 331 | -996.8 | 1469 | 3.9 | 693 | -- | 29 | -- | 27.20 |
107 Bortolomiol | 15 | 15.8 | -4.81 | -2.86 | -12.50 | 2.8 | 18.62 | 1166.0 | 7.75 | 442 | 5023 | 700 | 2.7 | 6 | 2 | 32 | 50.00 | 50.00 |
108 Casa Paladin | 14.6 | 14.1 | 3.55 | -0.64 | 8.80 | 6.8 | 46.58 | 3623.0 | 24.82 | 2090 | -10602 | 3287 | 2.5 | 90 | 70 | 46 | 34.00 | 66.00 |
109 Famiglia Cotarella | 14 | 15.0 | -6.85 | -3.30 | -14.62 | 4 | 28.79 | 2352.0 | 16.80 | 1539 | 10070 | 862 | 1.8 | 140 | 60 | 72 | 20.00 | -- |
110 Gotto d'Oro | 13.7 | 14.6 | -6.16 | -6.47 | 0.00 | 0.7 | 5.11 | nd | nd | nd | nd | 400 | 4.6 | 1100 | -- | 25 | -- | -- |
111 Agricola San Felice | 13.7 | 14.1 | -2.67 | 0.86 | -6.54 | 6.3 | 45.79 | 1600.0 | 11.68 | -515 | -2010 | 6282 | 1.1 | 232 | -- | 83 | -- | -- |
112 IAG Toscana - Dievole | 13.7 | 12.8 | 6.63 | 14.85 | -6.69 | 4.6 | 33.42 | 2338.0 | 17.09 | -865 | -25817 | 4419 | 0.7 | 310 | -- | 119 | -- | -- |
113 Cantina Santadi | 13 | 13.4 | -2.91 | -1.76 | -6.65 | 3 | 22.66 | 1097.0 | 8.43 | 522 | 1517 | 2530 | 1.6 | 504 | -- | 42 | 2.68 | 6.09 |
114 Biserno | 12.5 | 12.6 | -0.58 | -20.33 | 6.61 | 9.8 | 78.6 | 6413.0 | 51.37 | 5724 | 8145 | 4712 | 0.6 | 126 | -- | 26 | 10.00 | -- |
115 Mastroberardino | 11.8 | 12.4 | -5.24 | -8.90 | 14.36 | 2.2 | 18.98 | 2200.0 | 18.72 | 600 | -4700 | 2400 | 1.6 | 260 | -- | 82 | 40.00 | -- |
116 Tenute del Cerro | 11.5 | 10.8 | 6.37 | 19.24 | -14.93 | 3.5 | 30.14 | 1925.1 | 16.80 | 61 | -6554 | 10598 | 1.7 | 306 | -- | 97 | -- | -- |
117 Gruppo Marilisa Allegrini | 10.7 | nd | nd | nd | nd | 6.4 | 59.81 | 3225.0 | 0.30 | 1205 | -26786 | 2200 | 0.8 | 105 | 20 | 62 | -- | -- |
118 Velenosi | 10.6 | 10.8 | -1.85 | -2.28 | -1.29 | 4.6 | 43.4 | 1120.0 | 10.57 | 730 | -4100 | 450 | 2.1 | 42 | 50 | 26 | 60.00 | 5.00 |
NOTE
(Il numero accanto alla cantina indica il suo posto in classifica.)
1 Cantine riunite & Civ: il consolidato comprende: Frederick Wildman & sons (Usa), Carniato group (Francia),Giv Deutschland Gmbh, Giv UK, Giv Cz (Repubblica Ceca), Shanghai Giv (Cina), Soc. agricola Tenute Rapitalà, Castello Monaci.
2 Argea (Sgr Clessidra). Il consolidato comprende Botter, Mgm Mondo del vino ,Barone Montalto, Poderi dal Nespolo, Agric. Santodero, Cantina Zaccagnini, Wine World producer, Mgm Russia, Integra Italia
3 IWB, Italian wine brands: quotata in Borsa sul mercato Aim. Controlla Giordano vini, Provinco, Enoitalia, Raphael Dal Bo, Enovation brands.
4 Caviro il consolidato comprende divisione vino, distilleria e comparto energie e riguarda Dalle Vigne, Gerardo Cesari, Caviro distillerie, Enomondo (50%)
5 Cavit consolidato comprende Kessler, Cesarini Sforza, Casa Girelli, Glv.
6 Gruppo Santa Margherita: opera con i brand Santa Margherita, Torresella, Ca’ del Bosco, Kettmeir, Lamole di Lamole, Vistarenni, Sassoregale, Terrelíade, Cà Maiol e Cantina Mesa. Possiede SM Usa e Roco Winery..
7 Marchesi Antinori i conti non riguardano il consolidato ma la sola Marchesi Antinori integrata con Antinori Agricola, cuore produttivo della maison toscana. Nei dati rientrano Tormaresca, La Braccesca e Prunotto
10 Mezzacorona: la holding controlla Nosio, Prestige wine imports, Villa Albius sarl, Bavaria gmbh, Solsicano e partecipa al Castello di Querceto.
13 Gruppo Zonin 1821: il consolidato comprende Zonin Usa, Zonin Uk ltd, Barboursville winery Virginia, Prinzo Japan.
12 Terre Cevico il 1° gennaio 2024 è diventata coop di primo grado incorporando sei società tra agricole e commerciali.Gli effetti di questa operazione saranno visibili nel prossimo bilancio. L’attuale consolidato comprende: Due tigli, Tenuta Masselina, Rocche malatestiane, Sprint distillery, Enoica, Totidè holding, Medici Ermete & Figli, Montresor, Orion wines, Masseria Borgo Trulli.
15 Gruppo Vi.VO cantine: controlla Casa vinicola Bosco Malera, braccio operativo per l’imbottigliamento, Vivo Cantine, Vivo Agricola
16 Tenute Piccini: dati aggregati di Valiano, Tenuta Moraia, Villa al Cortile, Regio cantina (in Lucania), Torre Mora (sull’Etna), Chianti Geografico, Vinicola Cide.
17 Marchesi Frescobaldi. Il gruppo comprende: Compagnia de’ Frescobaldi, Marchesi de’ Frescobaldi. agricola, Conti Attems, Ornellaia e Masseto, Vigneti di Nugola, Tenute di Toscana, Tenute di Castelgiocondo e Luce della vite, Toscana distribuzione, Riguardo, Frescobaldi retail e restaurant.
19 Gruppo Lunelli consolidato comprende, Ferrari F.lli Lunelli, Segnana F.lli Lunelli, Tenute Lunelli, Bisol Desiderio & Figli, Surgiva (acqua minerale), Cedral Tassoni e Locanda Margon.s
23 Villa Sandi: Possiede Borgo Conventi, Tenuta Spilimbergo, Casa Gheller e Opere Trevigiane.
26 Ruffino: brand della Constellation brands. L’azienda possiede i Poderi Ducali Ruffino di San Donà del Piave.
28 Cantina di Conegliano Vittorio Veneto new entry 2023 con 97 milioni di fatturato, la coop si è fusa di recente con la Viticoltori Friulani La delizia (67,5 milioni a quota 36). Insieme rappresentano la più grande realtà nell’area del Prosecco, e saranno nel prossimo bilancio tra le maggiori aziende del mercato nazionale.
31 Fantini group vini: il consolidato comprende Farnese vini, Ro.de.a, Vigneti del Vulture, Vigneti del Salento, Luccarelli, Vesevo, Tenimenti Zabù, Caldora.
32 Gruppo Terra Moretti. I dati comprendono Bellavista, Petra, Contadi Castaldi, Terra Moretti distribuzione, Badiola, Sella&Mosca, Teruzzi&Puthod.
35 Araldica Castelvero: la coop piemontese che festeggia quest’anno i suoi primi 70 anni, consolida Adria, sua azienda imbottigliatrice.
39 Masi Agricola: quotata sul mercato Aim, il consolidato comprende Possessioni di Serego Alighieri, Cantine Conti Bossi Fedrigotti, Terre e vigne, Agr. Stra del Milione, Ca’ nova, Canavel, Masi Tupungato vigneti La Arboleda in Argentina. E le collegate e partecipate Agr.Vigneti del Campofiorin , Premium wine selection, e la svizzera Venezianische weinbar.,
45 Citra Vini: il fatturato del consorzio abruzzese riguarda la sola attività nell’imbottigliato.
47 Cantina Valpolicella Negrar: consolidato. Controlla la Vivaldi.
58 Cecchi, la casa possiede quattro tenute in Toscana (nel Chianti classico e a Montalcino ) e una in Umbria, a Montefalco. .
59 Cantina Produttori Valdobbiadene: circa l’80% dei soci della Coop ha costituito una nuova coop non agricola, Valdobbiadene Impresa, che ha acquisito la società commerciale Valdoca. Cantina Produttori conferirà le uve e continuerà a commercializzare attraverso Valdoca.
60 FDB-Famiglia Dal Bianco: comprende Masottina, Terre di Oglieno e Santa Caterina
65 Angelini wines and estates fa capo al gruppo farmaceutico Angelini. Comprende Bertani, Val di suga Trerose, San Leonino, Puiatti e Fazi Battaglia.
74 Tenute del Leone Alato. Comprende in Italia Borgo Magredo, Bricco dei Guazzi, Costa Arente, Gregorina, Poggiobello, Solonio, Tenuta S.Anna, Torre Rosazza, Vineyards V8+, Due Mani, Vigneti Fassone. In Romania la tenuta Dorvena. In Usa Montcalm wine importers i, in Cina Shangai Sinodrink.
85 Marchesi Mazzei: il consolidato comprende la capogruppo Marchesi Mazzei, Locanda di Fonterutoli e Belguardo.
97 Cantina Toblino: controlla la Toblino srl e l’Osteria e selling point Toblino
109 Famiglia Cotarella: comprende Falesco, la scuola Intrecci a Castiglione in Teverina e Le Macioche a Montalcino.
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Redditività
Rieccola! Al vertice, in beata solitudine, la
Tenuta San Guido dei marchesi Incisa della Rocchetta domina come sempre la graduatoria 2023 sulla redditività, con un indice che supera il 60%, lievemente inferiore (si fa per dire) all’incredibile 62,2% raggiunto lo scorso anno. Il risultato del rapporto tra il margine operativo lordo (ebitda) e il fatturato conseguito dalla blasonata maison di Bolgheri, famosa nel mondo per il suo mitico rosso Sassicaia, è una chimera per gli operatori del settore, ma non intimidisce la top ten della classifica, riservata alle sole imprese private, che fotografa le cantine con la più alta redditività.
Basta guardare il risultato che è in grado di sfoggiare la seconda in graduatoria Jermann: la cantina friulana, mamma di bianchi d’autore, ha chiuso il 2023 con un indice di redditività del 57,4%, seguita sul terzo gradino del podio dalla toscana Biserno con un rapporto del 51,3%. Le due note griffe enologiche appartengono entrambe, con quote diverse, alla Marchesi Antinori che si piazza a sua volta al quarto posto con un indice del 50,2% (si ricorda, per scrupolo, che i dati di Biserno e Jermann non rientrano nel fatturato Marchesi Antinori che non presenta il consolidato).
Il quinto posto spetta alla Marchesi Frescobaldi, che bissa il risultato dello scorso esercizio con un indice che sfiora il 39%.
Jermann a parte, la prima cinquina comprende quattro prestigiose griffe toscane.
Si sale in Veneto, a quota sei, con il gruppo Santa Margherita dei fratelli Marzotto, titolare di un rapporto del 33,2% a fronte di un fatturato di ben 255,1 milioni, il più consistente in questo speciale salotto ad alto reddito.
Dal Veneto alla Sicilia, si conferma al settimo posto Cusumano che ha migliorato il suo indice di quasi un punto, fino al 30,84%.
A quota 8 e 9, due new entry: sono due realtà venete, La cantina Pizzolato e Casa Paladin, e rappresentano le due novità nella top ten 2023.
Con un indice del 29,3% La Cantina Pizzolato di Villorba nel trevigiano, è stata fondata da Settimo Pizzolato 42 anni fa ed è tra le cantine pioniere del biologico con una certificazione già a partire dal 1991. Produttore di Prosecco e vini fermi biologici e vegani (e bevande no-alcohol), l’imprenditore veneto ha anche una presenza in Toscana a Colle Val d’Elsa (Casale terzo) dove produce chianti e olio biologici. Interessante notare che, nonostante il disastroso andamento climatico dello scorso anno, costato lacrime e sangue a tanti produttori, in particolare a quelli impegnati nella produzione biologica più costosa rispetto a quella tradizionale, l’azienda, è riuscita a distinguersi per l’alta redditività.
Da un indice del 21,19% nel 2022 al 24,8% del 2023: triplo salto in alto per Casa Paladin. Da Annone Veneto, dove è nata, l’azienda guidata con passione dalla famiglia dei fratelli Carlo e Roberto Paladin, vanta oggi una presenza multiregionale spaziando dal Veneto, al Friuli, dalla Franciacorta alla Toscana: anche qui la strada maestra è quella della sostenibilità, del biologico, dell’attenzione al sociale.
Al decimo posto la nota cantina sarda Argiolas, tra le griffe del made in Italy sui mercati internazionali, è un’abitué di questa tavola esclusiva: nel 2023 il suo indice è pari al 23,8%, più contenuto rispetto all’exploit dello scorso anno.
Sempre a quota 23, con qualche decimale di differenza, anche altre due importanti cantine: la siciliana Donnafugata guidata dalla famiglia Rallo e la maison di bollicine Guido Berlucchi, la maggiore cantina della Franciacorta, guidata dai fratelli Ziliani.
A ridosso di questo club esclusivo, quattro cantine viaggiano con indici superiori al 20%: la campana Feudi di San Gregorio (21,9%), l’abruzzese Fantini group vini (21,41%), la siciliana Tasca d’Almerita (20,8%) e infine la toscana Marchesi Mazzei (20,8%) .
Per gli amanti delle statistiche si può aggiungere che sono in tutto 28 le aziende che nel 2023 hanno registrato un indice di redditività superiore al 15%.
L’indice di redditività non riguarda il mondo cooperativo, i cui fini statutari sono l’aiuto ai soci e la migliore remunerazione delle uve.
Dimensioni strategiche
È ancora riservata ai privati la graduatoria che raccoglie le proprietà viticole più importanti. Al primo posto assoluto c’è sempre la Marchesi Antinori, con 3350 ettari in produzione, (considerando anche i 230 ettari di vigneti in Usa e i 100 in Cile).
Conquista il secondo posto la Marchesi Frescobaldi con 1660 ettari (in crescita) che scavalca così il Gruppo Zonin 1821 titolare di 1600 ettari.
Il quarto posto spetta a Banfi, titolare di 1.034 ettari a Montalcino, prima realtà nel territorio del Brunello. E seguono, al quinto posto, con 1018 ettari, le Tenute del Leone Alato, polo vitivinicolo controllato da Leone Alato, holding agroalimentare del Gruppo Generali. Guidate da Igor Boccardo, le Tenute già operative nei colli orientali del Friuli con Torre Rosazza, in Valpolicella con Costa Arente, e nel Veneto orientale con Tenuta Sant’Anna e +V8, hanno potenziato la proprietà viticola con l’acquisto lo scorso della Duemani in Toscana (vini biodinamici) e con la recente acquisizione dei Vigneti Fassone in Piemonte produttori di Timorasso e Barbera. Quest’ultima operazione consolida la presenza delle Tenute in Piemonte dove sono già presenti con Bricco dei Guazzai nel Monferrato.
Salgono così a 5 le aziende nella top ten che possono vantare più di mille ettari vitati.. Segue in sesta posizione il gruppo Terra Moretti presieduto da Francesca Moretti e guidato dall’ad Massimo Tuzzi, con una proprietà di 899 ettari che abbraccia Franciacorta, Toscana e Sardegna.
Al settimo la veneta Tommasi family Estates con i suoi 800 ettari. Seguita dal gruppo Santa Margherita con 608 ettari. La graduatoria si chiude con Cusumano (530 ettari) e Feudi di San Gregorio di Antonio Capaldo, che continua a potenziare le sue vigne fino a 510 ettari.
Se si passa nel mondo della cooperazione le dimensioni aumentano: ma è bene ricordare che si tratta dei vigneti dei soci delle Coop. Sul primo gradino del podio c’è, come sempre Caviro che può contare ben 37.497 ettari, a tutti gli effetti la prima filiera viticola italiana. Subito sotto c’è La Marca vini e spumanti con 15400 ettari, quindi Cantine Ermes con 13.646 ettari. Sotto si va dai 6.975 ettari dei soci di Terre Cevico ai 1.072 ettari della Cantina produttori di Valdobbiadene.
Bottiglie
Podio invariato al vertice della top ten 2023 dei maggiori imbottigliatori privati. Con 165 milioni di bottiglie si conferma al comando la
Iwb, seguita da
Argea con 158,8 milioni e dalla casa spumantistica veneta
Contri con 71,1 milioni di pezzi. A riprova di un esercizio difficile, tutti e tre i primi della classe si sono presentati all’appuntamento con un totale imbottigliato inferiore di 14 milioni rispetto allo scorso anno.
Al contrario, con 59,8 milioni di bottiglie contro 39,1 milioni del 2022, balza in alto guadagnando ben tre posizioni, la pugliese Mack & Schuhle Italia, anche al vertice della top ten sui maggiori incrementi di fatturato. In crescita anche la Schenk Italian Wineries al comando di Daniele Simoni che porta sul mercato 57,3 milioni. In pratica solo 5 aziende private su 75 presenti in classifica vantano un imbottigliato superiore a 50 milioni.
Scende infatti sotto questa soglia il Gruppo Zonin 1821 guidato da Pietro Mattioni (48,6 milioni) proseguendo il suo percorso di valorizzazione del brand e dei suoi prodotti a scapito dei volumi.
A quota 7 un altro exploit: protagonista è il gruppo toscano della famiglia Piccini che partendo dal 16mo posto è una new entry di questa graduatoria, con 43 milioni di bottiglie, grazie all’acquisto dell’imbottigliatore Cedi nel Prosecco.
E’ quindi la volta di Mionetto con 42,7 milioni di bottiglie: brand di riferimento del Prosecco, la nota azienda è parte del gruppo Henkell-Freixenet, tra i maggiori produttori di bollicine al mondo.
Ancora una cantina di spicco nel mercato del Prosecco: è la Serena wines di Conegliano, con 35 milioni di bottiglie al nono posto.
Al decino un’altra new entry: è la lombarda Losito e Guarini di Davide Guarini con 32,7 milioni di pezzi, seguita a stretto giro dal Prosit group, guidato da Sergio Dagnino, titolare di 32,5 milioni di bottiglie. Quest’ultimo è un brand tra i più attivi sul mercato, protagonista di iniziative di rilievo, che potrebbero concludersi entro l’anno con effetti sul prossimo bilancio.
A ridosso del gruppo di testa 8 aziende commerciano più di 20 milioni di bottiglie. Nell’ordine Santa Margherita, Villa Sandi, Fantini group, Bottega, Ruffino, Castellani, Toso, Marchesi Antinori.
Passando sul fronte cooperativo Caviro porta sul mercato 237,4 milioni di bottiglie; le Riunite più di 200 milioni e Terre Cevico 183 milioni. Dopo i primi tre c’è La Marca con 80 milioni di pezzi; Collis Veneto wine group con 70 milioni e Cavit con 60. Dopo Mezzacorona titolare di 53,3 milioni i quantitativi si riducono con Cadis 1898 (44 milioni di prezzi ) e Vivo Cantine, con circa 42 milioni. Le Chiantigiane chiudono il gruppo delle coop con un imbottigliato superiore a 10 milioni di pezzi.
Investimenti
E chi ha investito di più nel corso dell’ultimo impegnativo esercizio? Questa nuova speciale graduatoria trova al primo posto la
Marchesi Antinori con più di 26 milioni di euro (investimenti nella produzione che non comprendono ovviamente la maxi operazione realizzata lo scorso anno nella Napa Valley con l’acquisto della prestigiosa cantina Stag’s Leap Wine Cellars). Segue il gruppo
Santa Margherita con più di 25 milioni diretti sul fronte agricolo e sulle tecnologie di cantina. Quindi il consorzio cooperativo
Caviro che ha impiegato 24,7 milioni sui tavoli della produzione, sostenibilità e potenziamento della Caviro extra.
Al quarto posto la Marchesi Frescobaldi ha investito i suoi 22 milioni per potenziare la proprietà viticola a Magliano in Toscana, ma soprattutto per l’acquisto in Usa del Domaine Roy e Fils nell’Oregon, terra eletta per la produzione di Pinot nero.
Al quinto posto le Cantine Riunite & Civ, con più di 20, 5 milioni indirizzati al potenziamento dei siti produttivi emiliani e veneti, chiudono la cinquina che ha realizzato più di 20 milioni di investimenti nell’ultimo esercizio.
Al sesto posto il Gruppo Ruffino ha investito lo scorso esercizio più di 12 milioni che comprendono anche l’acquisto di 15 ettari a Bolgheri e seguono altri importanti iniziative sul fronte della sostenibilità e del biologico.
Viaggiano poco sopra i 10 milioni gli investimenti di Terra Moretti Vino (in particolare verso il potenziamento della controllata Sella e Mosca in Sardegna), Tenute del Cerro (per la nuova Cantina Cerraia a Montelpulciano al servizio di tutte le aziende del polo vinicolo che fa capo al gruppo Unipol) e Mionetto (linee produttive e ospitalità).
A pochi spiccioli di distanza Collis Veneto wine group chiude la top ten con 9,5 milioni assorbiti dall’importante ristrutturazione realizzata dalla coop guidata dall’ad Pierluigi Guarise.
Subito sotto, con investimenti di oltre 8 milioni, Cantina Conegliano Vittorio Veneto, Cantina Montelliana e dei Colli Asolani e Banfi. Da notare, in questo contesto la presenza di ben 5 cooperative.
Fatturati e Export
La top ten dei maggiori incrementi del fatturato estero e Italia non comprende aziende che sono cresciute a seguito di acquisti importanti o significative ristrutturazioni aziendali che ne hanno modificato la taglia, come Collis Veneto wine group o Gruppo Piccini.
Sul podio export 3 brand privati: Mack & Schuhle, Cantine 4 Valli e Toso. Seguono due coop: Cantina Valpolicella Negrar e Citra vini. E a completare la decina troviamo Viticoltori La Delizia, Colomba bianca, Tollo, Terre Cevico e Serena wines.
Mack & Schuhle e Cantine 4 Valli sono anche al vertice della graduatoria Italia che fa riferimento al fatturato realizzato sul difficile mercato interno, ma questa volta in compagnia delle Tenute del Leone Alato. Seguono Masi Agricola, Umani Ronchi e Vinicola Decordi con un incremento di oltre il 20%. Chiudono Tenute del Cerro, Terre Cevico, Iag Toscana Dievole, Marchesi Frescobaldi.
E chi sono i maggiori esportatori?
Ancora una volta il vertice di questa graduatoria è saldamente in mano alle Cantine Sgarzi guidate dall’omonima famiglia emiliana, con una quota che sfiora il 100%, affiancata da Fantini group wine (95,8%) e La Cantina Pizzolato con il 93,5%. Sotto il podio molti abitué: Ruffino, Castellani, Carpineto, Argea, La Marca Vini e Spumanti, Pasqua Vigneti e Cantine, Tommasi family estates. Per tutti la quota export risulta dimagrita rispetto allo scorso esercizio.Al di sotto della top ten altre 5 cantine registrano un peso export superiore all’80% : Umberto Cesari, Iwb, Gruppo Mezzacorona, Bottega, Gruppo Zonin 1821.