I campioni di etichetta (il numero accanto alla cantina indica il suo posto in classifica)
1 Cantine riunite & Civ: consolidato 2016 stimato. Alcuni dati emergono dalla somma del bilancio civilistico Cantine riunite & Civ (chiuso al 31/7/ 2016) e il bilancio consolidato del controllato gruppo Giv (chiuso al 31/12/2016). Il consolidato Giv comprende: Frederick Wildman & sons (Usa), Carniato group (Francia),Giv Deutschland Gmbh, Giv UK, Giv Cz (Repubblica Ceca), Shanghai Giv, Soc. agricola Tenute Rapitalà.
2 Caviro: dati gestionali relativi alla sola divisione vino che rappresenta il 73% del fatturato totale della cooperativa agricola di Faenza. Il consolidato, che comprende anche attività nella distilleria e nell’energia, chiude con ricavi per 304 milioni. E’ la prima filiera vitivinicola italiana e nel mondo: circa 7 milioni di quintali, conferiti da 13.000 viticoltori, pari all’ 11% della produzione nazionale di uva. CAVIRO controlla Dalle Vigne, Gerardo Cesari, Caviro Distillerie, Enomondo (50%). Il totale del vino confezionato è stato tutto espresso in bottiglie. La variazione dell’Ebitda è dovuta principalmente alla liquidazione extra del vino dei soci che rappresenta il 90% del totale del vino imbottigliato.
3 Zonin: dati consolidati. Consolidate: Casa vinicola Zonin, Zonin Usa inc., Zonin Uk ltd, Barboursville winery in Virginia, Prinzo Japan.
4 Marchesi Antinori: bilancio del solo core business vino. Il consolidato che comprende anche tutte le attività di ristorazione sale a 218 milioni. Marchesi Antinori è una holding che consolida anche le aziende Prunotto (Piemonte) e Tormaresca in Puglia
5 Cavit: il consolidato del Consorzio trentino di secondo grado comprende la controllata cantina tedesca Kessler
6 Fratelli Martini: i 295 ettari vitati sono di proprietà della famiglia Martini
7 Casa vinicola Botter Carlo & C: è proprietaria delle tenute Botter, Fossalta di Piave, Agricola Là di Motte, Agricola Annia. Gli ettari vitati sono di proprietà della famiglia.
8 Mezzacorona: la holding capogruppo Mezzacorona sca controlla Nosio, Prestige wine imports, Villa Albius sarl, Bavaria gmbh, Solsicano e partecipa al Castello di Querceto. Il dati di bilancio riguardano solo 11 mesi di attività e non sono quindi comparabili con il 2015.
9 Santa Margherita: controllate Ca’ del Bosco, Tenute Santa Margherita, SM Tenimenti Pile e Lamole e San Disdagio, SM Usa.
11 IWB, Italian wine brands: quotata in Borsa sul mercato Aim, da gennaio 2015. Holding industriale, aggrega Giordano vini e Provinco, azienda che opera solo all’estero nella grande distribuzione.
13 Cevico: riunisce il gruppo Cevico, società coop agricola e le consolidate e controllate, Due tigli, Tenuta Masselina agricola, Rocche malatestiane, Sprint distillery, Totidè holding e la Medici Ermete & Figli, di Reggio Emilia specializzata in Lambrusco. Tenuto conto del lavoro svolto direttamente dalle cooperative socie il fatturato complessivo, depurato dei dati infragruppo sale 131,5 milioni. Per quanto riguarda l’ebit, utile operativo netto, questo risente del plusvalore pagato ai soci rispetto ai prezzi di mercato, stimato nel bilancio sociale in 5,6 milioni.
14 Shenk Italian wineries. New entry della classifica 2016 è il braccio italiano del gruppo svizzero Schenk attivo anche in Francia e Spagna. L’attività italiana ha preso le mosse 65 anni fa ed oggi il gruppo italiano vanta un fatturato superiore ai 100 milioni entrando di diritto nel club delle maggiori realtà del mercato. Sede in Alto Adige, il gruppo guidato dal ceo Daniele Simoni opera in varie regioni attraverso accordi con viticoltori locali e possiede cantine in Veneto e Toscana.
15 Collis Veneto wine group. Il consolidato del Consorzio di 2° comprende la controllata Cantine Riondo.
16 Marchesi de’ Frescobaldi. Il fatturato tiene conto del risultato delle aziende produttive e di tutte le altre attività di gruppo. Il gruppo comprende: Compagnia de’ Frescobaldi, Marchesi de’ Frescobaldi soc. agricola, Conti Attems, Ornellaia e Masseto, Vigneti di Nugola, Tenute di Toscana, Tenute di Castelgiocondo e Luce della vite, Toscana distribuzione, Riguardo, Frescobaldi retail e restaurant
18 Ruffino: I vigneti in conduzione che appartengono alla famiglia degli ex proprietari Folonari, sono curati dalla controllata Tenimenti Ruffino.
19 Mondo del vino group. il consolidato comprende sotto la capogruppo Mondo del vino spa anche Barone Montalto, Qwine srl, Giacondi, Wine world producers , Poderi dal Nespoli, Cuvage srl, Mgm srl. Il numero di bottiglie rappresenta una stima ottenuta dalla conversione in litri venduti in equivalenti bottiglie da 0,75.
20 Villa Sandi. L’azienda veneta di proprietà della famiglia Moretti Polegato entra per la prima volta in classifica dopo aver assorbito La Gioiosa ( fino allo scorso anno presente in graduatoria).
21 Gruppo Lunelli. Il gruppo familiare proprietario delle Cantine Ferrari, nel 2016 ha consolidato al 100% il fatturato di Bisol.
22 Gruppo La-Vis. Comprende la capogruppo La Vis sca, Cesarini Sforza spumanti, Basilica Cafaggio, Poggio Morino, Casa Girelli.
24 Banfi, dati aggregati con la Banfi srl
24 Gruppo Terra Moretti. Con l’acquisto di Sella & Mosca e Teruzzi & Puthod realizzato a dicembre 2016 il gruppo bresciano di proprietà della famiglia Moretti ha quasi raddoppiato il suo giro d’affari, risalendo dalla posizione 40 dello scorso anno al 24mo posto in graduatoria. I dati si riferiscono alle aziende Bellavista, Petra, Contadi Castaldi, Terra Moretti distribuzione, Badiola, Sella&Mosca,Teruzzi&Puthod. Ebitda e Ebit stimati.
25 Masi Agricola è quotata sul mercato Aim Italia di Borsa italiana. E’ alla testa di un gruppo che comprende le controllate Possessioni di Serego Alighieri, Cantine Conti Bossi Fedrigotti, Terre e vigne, Agr. Stra del Milione, Ca’ nova, Masi Tupungato vigneti La Arboleda in Argentina. E le collegate e partecipate Agr.Vigneti del Campofiorin , Premium wine selection, e la svizzera Venezianische weinbar. A settembre 2016 ha acquisito il 60% della Canevel Spumanti di Valdobbiadene.
26 Tenute Piccini: fanno parte del gruppo le aziende agricole Valiano, Moraia,Villa al Cortile, Regio cantina e la siciliana Nocciole alle pendici dell’Etna
29 Fontanafredda: ebitda e ebit stimati
31 Farnese group. Il consolidato comprende Farnese vini, Ro.de.a, Vigneti del Vulture, Vigneti del Salento, Luccarelli, Vesevo, Tenimenti Zabù, Caldora. Al capitale del gruppo abruzzese presieduto da Valentino Sciotti partecipa da settembre 2016 anche il fondo americano Neuberger Bergam
33 Settesoli: Il totale dei litri confezionati commercializzati è stato espresso in bottiglie da 0.75.
34 ViVo cantine (Cantine viticoltori Veneto orientale) controlla al 100% la cantina di imbottigliamento Casa vinicola Bosco Malera, ma figura in graduatoria con dati non consolidati. Il consolidato ammonta a 81 milioni.
39 Astoria vini. Primo vinificatore privato nell’area del Prosecco docg con oltre 35 mila quintali di uva.
41 Cantina Produttori Valdobbiadene: bilancio consolidato chiuso il 30.6.2016. Controllata: Val d’oca.
42 Terre d’Oltrepò. E’ la maggiore cantina cooperativa dell’oltrepò pavese, frutto della fusione tra le cantine sociali di Broni e Casteggio. Ha rilevato dall’asta fallimentare la maggioranza (70%) di La Versa, marchio storico della spumantistica italiana. L’operazione conclusa a febbraio 2017 è stata realizzata in partnership con il consorzio trentino Cavit. Il prossimo anno entrerà in graduatoria la newco Valle della Versa creata ad hoc per rilevare la storica cantina dell’Oltrepò.
43 Guido Berlucchi La maggiore realtà della Franciacorta ha stipulato contratti pluriennali di acquisto uve con controllo diretto sulla tenuta dei vigneti. L’approvvigionamento di uva avviene per il 17% da vigneti di proprietà passati interamente all’agricoltura biologica e per l’83% dai fornitori bio.
46 Duca di Salaparuta. L’azienda che fa capo all’Illva di Saronno, opera anche con i marchi Corvo e Florio e ha partnership commerciali con la Caparzo (Montalcino) che comprende anche il Chianti classico Borgo Scopeto e il Morellino di Scanzano Doga delle Clavule, e con la cantina abruzzese Barone di Valforte. Distribuisce lo champagne Lanson. Recente l’accordo per la distribuzione in esclusiva sul mercato italiano del marchio Casa Gheller di Villa Sandi. Con i vini Corvo è prima nella Gdo nella fascia di prezzo 5-7 euro.
47 Cielo e Terra: fa capo al Gruppo Cantine Colli Berici partner fondatore del Consorzio Collis Veneto Wine Group.
48 Cantine Vitevis. Frutto dell’unione tra Colli Vicentini, Cantina di Gambellara e Cantina Valleogra. Il nuovo Consorzio Vitevis, nato a luglio 2015, rappresenta la maggiore realtà nella provincia di Vicenza con 1500 viticoltori per 2.200 ettari.
49 Cecchi: fatturato aggregato con le aziende agrarie di famiglia. Il gruppo comprende Villa Cerna, Castello Montauto, Val delle rose e Tenuta Alzatura. Ha accordi di distribuzione con la maison de Champagne Collard-Picard e con Castiglion del Bosco a Montalcino.
51 Cantina Valpolicella Negrar: bilancio consolidato. Controlla la Vivaldi.
53 Corte Giara: fatturato aggregato del gruppo che comprende i brand Allegrini, Corte Giara, San Polo, Poggio al tesoro, Villa della Torre
57 Cantina di Rauscedo: è una cantina trasformatrice di uve e vende quasi esclusivamente vino sfuso in cisterna a imbottigliatori. L’export rappresenta poco più del 6% del fatturato totale realizzato essenzialmente in Italia e per questo motivo le variazioni percentuali del fatturato estero non appaiono significative.
58 Citra vini: il fatturato del consorzio abruzzese riguarda la sola attività nell’imbottigliato. Considerando anche il lavoro nel vino sfuso svolto direttamente dalle 9 cantine cooperative socie del Consorzio, il fatturato sale fino a 87,9 milioni e fa di Citra il maggiore operatore vitivinicolo della regione.
61 Feudi di San Gregorio: la cantina campana è presente con cantine e vigneti di proprietà anche in Puglia, Basilicata, Sicilia e Toscana (qui ha acquisito un’azienda a Bolgheri il cui nuovo marchio da poco introdotto sul mercato è Campo alle Comete).
63 Bertani Domains, divisione vini che fa capo al gruppo farmaceutico Angelini. Comprende i marchi Bertani, Val di suga, Trerose, San Leonino, Puiatti, Fazi Battaglia
66 Rocca delle Macie: fatturato aggregato con azienda agricola Rocca delle macie.
73 Montelvini. New entry della classifica 2016, la cantina di Venegazzù in provincia di Treviso, appartiene alla famiglia Serena che ne è anche alla guida da 135 anni. Grandi produttori nell’area di maggior pregio del Prosecco.
79 Donnafugata. Con il 2016 la cantina siciliana della famiglia Rallo raccoglie i primi frutti degli ultimi importanti investimenti aziendali che dai territori storici di Contessa Entellina e Pantelleria si sono estesi nella Sicilia orientale nell’area di Cerasuolo di Vittoria (18 ettari ad Acate) e sull’Etna (15 ettari, tutti in zona doc, sul versante nord del vulcano).
81 Alois Lageder: gli ettari in affitto sono di viticoltori di fiducia con cui l’azienda collabora da decenni e con i quali concorda criteri di coltivazione e qualità, dando priorità al rispetto dell’ ambiente, principale driver della cantina
86 Planeta: dati economici stimati
90 Carpineto. New entry della graduatoria 2016, l’azienda nasce in Toscana 50 anni per iniziativa delle famiglie Zaccheo e Sacchet. Possiede 150 ettari di vigna e 5 tenute a Montepulciano, Montalcino, Gaville (Alto Valdarno), Dudda (Greve in Chianti) e Gavorrano.
91 Cantina Toblino: la coop controlla la Toblino srl e l’Osteria e selling point Toblino
95 Azienda vinicola Falesco. A dicembre del 2016 c’è stato il passaggio ufficiale della proprietà aziendale da Renzo e Riccardo Cotarella alle rispettive figlie Enrica, Marta e Dominga che già da tempo avevano assunto la gestione dell’azienda di famiglia con sede a Montecchio (Terni).
96 Bortolomiol. New entri della classifica 2016 è un protagonista nel panorama del Prosecco, con sede a Valdobbiadene nel cuore della docg. Fondata negli anni Quaranta da Giuliano Bortolomiol è oggi guidata dalle quattro sorelle Elvira, Giuliana, Luisa e Maria Elena che è anche presidente e ad. Grande attenzione ai problemi dell’ambiente, ha avviato dal 2008 la conversione al biologico.
99 Mastroberardino: fatturato aggregato, ebitda e Ebit stimati
100 Marchesi Mazzei: fatturato aggregato con la controllata Locanda Fonterutoli
101 Tenute Genagricola: dati della sola area vino estrapolati dal bilancio della holding agricola del gruppo Assicurazioni Generali. Comprende in Italia 7 tenute con i marchi Borgo Magredo, Bricco dei Guazzi, Costa Arente, Gregorina, Poggiobello, Solonio, Tenuta S.Anna, Torre Rosazza, Vineyards V8+. In Romania la tenuta Dorvena, 110 ettari nella provincia di Arad
103 Cantina Mori Colli Zugna. New entry della graduatoria 2016, la cantina cooperativa trentina è nata nel 1957, conta 680 soci e 600 ettari di vigneti. Guidata da Luciano Tranquillini ha sede a Mori (Trento) nel cuore della Vallagarina. Si caratterizza per un’importante cantina ipogea, tra le più grandi d’Europa.
106 Cantina 4Valli. New entry della classifica 2016, la cantina è stata fondata nel 1952 dalle famiglie Ferrari e Perini e rappresenta il salto di qualità di un impegno nel settore avviato già alla fine dell’800. L’azienda di cui è presidente Delfino Ferrari e ad Stefano Perini, ha sede a Montale (Piacenza) e lavora esclusivamente uve (di proprietà e acquistate) destinate alla produzione di vini dei Colli Piacentini.
107 Gruppo Lungarotti: fatturato aggregato di Lungarotti società agricola, Azienda agricola Chiara Lungarotti, Le Tre Vaselle. La situazione risulta variata rispetto al consuntivo 2015 a seguito di un processo di razionalizzazione di gruppo, con fusioni per incorporazione che hanno determinato l’estinzione di alcune aziende agricole. Le variazioni 2016-2015 non sono quindi significative.