Le famiglie
< Prosecco e vini fermi Redditività, 3 anni >
Tante vigne, tanta redditività
Oltre i 200 ettari
Le dimensioni contano. Ma nel mondo del vino altri fattori valgono anche di più. Sono le storie delle famiglie-vignaiole che da generazioni conducono le aziende con passione, tenacia e un pizzico di follia. Perché il vigneto è tanto bello quanto costoso e il ritorno in termini di capitale è lento, specie se il mercato è asfittico e competitivo. Eppure, le famiglie del vino italiano sono là: non un passo indietro e la valigia in mano a portare in giro per i continenti i loro vini e la suggestione delle loro terra. Uomini e donne, giovani e vecchi, è gente in gamba che opera con la testa e con il cuore e ha creato vini che sono l’immagine del made in Italy nel mondo. Chi sono?
In 18 sono protagoniste della classifica che raccoglie le famiglie con più vigneti: dopo Antinori, Zonin e Frescobaldi, sempre sul podio, c’è Banfi, la maggiore azienda di Montalcino, guidata da Enrico Viglierco, che appartiene alla famiglia italo americana Mariani e sta crescendo a ritmi superiori alla media. Seguono tre cantine siciliane: Cusumano (ha aumentato di 27 ettari i suoi vigneti e vanta un’alta redditività), Tasca d’Almerita (storica griffe guidata da Lucio Tasca, con i figli Alberto e Giuseppe, possiede cinque tenute che abbracciano tutta l’isola e produce vini di rango), Planeta: giovane e titolata cantina guidata dai cugini Alessio, Francesca e Santi, si è sviluppata in tutte le aree più vocate della Sicilia. Bertani Domains è proprietà della famiglia dei produttori farmaceutici Angelini: sotto la regia di Emilio Pedron, il gruppo sta mettendo a punto la sua strategia di sviluppo che passa anche attraverso nuovi acquisti: in dirittura d’arrivo quello della marchigiana Fazi Battaglia,100 ettari di vigneti nell’area del Verdicchio. Ha il vino nel suo dna la nota famiglia Boscaini, Sandro con i figli Alessandra e Raffaele, proprietaria della Masi agricola: portabandiera dei vini veneti oltre confine, l’azienda veneta sta valutando il possibile approdo in Borsa, con la consulenza di Ambromobiliare.
Alberto e Giuseppe Tasca,
Tasca d’Almerita
Francesca Planeta, Planeta
Emilio Pedron, ad Bertani Domains
Alessandra e Raffaele con il padre Sandro Boscaini,
Masi Agricola
La rosa di cantine «grandivigne» comprende ancora la campana Feudi di San Gregorio guidata da Antonio Capaldo (forte presenza al sud e crescita vivace), Terra Moretti, dell’omonima famiglia di imprenditori bresciani (con aziende in Franciacorta e in Toscana affidate alla gestione di Francesca Moretti), Lungarotti in Umbria (le due sorelle Chiara e Teresa sono cresciute a pane e vino), Argiolas in Sardegna (la maggiore azienda sarda che ha portato la sua isola nel mondo, è oggi guidata dalla terza generazione: Valentina Argiolas, Elia Onnis, Antonio Argiolas, Francesca Argiolas), Allegrini in Veneto (Marilisa con la nipote Silvia e il fratello Franco, sono alla testa di un polo che ha vigneti anche in Toscana) e Umani Ronchi della famiglia Bernetti nelle Marche (Michele con il padre Massimo sono riferimenti della viticoltura marchigiana). Completano la rosa tre aziende toscane. La più grande è Cecchi dei fratelli Cesare (presidente) e Andrea (ad): ha appena allargato la sua proprietà nel Chianti classico ed è tra le realtà che stanno crescendo con più costanza e solidità. Segue Rocca delle Macie della famiglia Zingarelli, tra le più dinamiche della regione e infine la Barone Ricasoli è la griffe che ha fatto la storia del Chianti classico ed è oggi proiettata all’estero (81% del fatturato).
Antonio Capaldo, proprietario di
Feudi di San Gregorio
Marilisa Allegrini, Allegrini
Francesca Moretti guida le Tenute vinicole del
gruppo Terra Moretti
Enzo Ercolino,
direttore Petra (Terra Moretti)
Chiara Lungarotti e Teresa Severini
Cantine Lungarotti
Valentina Argiolas, Elia Onnis, Antonio Argiolas, Francesca Argiolas, terza generazione alla guida di Argiolas
Michele Bernetti proprietario con la famiglia della cantina
Umani Ronchi
Andrea e Cesare Cecchi
Cecchi
Francesco Ricasoli, Barone Ricasoli
Sergio Zingarelli con la moglie Daniela e i figli, proprietari di Rocca delle Macie
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