La classifica 2023

articolo pubblicato sul l'economia - Corriere della sera

PDF articolo – l’economia

Ed eccoci all’appuntamento annuale con la classifica delle maggiori 118 aziende vitivinicole d’Italia. Rappresentano il nucleo più forte del mercato nazionale del vino, quello che fa la differenza e sostiene i risultati dell’intero settore, nelle annate più difficili, come il 2023 e quella in corso.

Si tratta di un campione significativo dell’industria nazionale del vino che rappresenta il 64,9% del giro d’affari totale del comparto, pari a 14,1 miliardi nel 2023 (stima Osservatorio italiano vini). Un peso specifico che cresce ogni anno (era il 61,2% nel 2022), anche per quanto riguarda l’export (68,6% contro il 65,8% del precedente esercizio) e le vendite sul mercato domestico: le 118 aziende si aggiudicano più del 60% del fatturato Italia contro il 57,8% realizzato nel 2022.

La classifica comprende 75 realtà private e 43 cooperative. Insieme hanno registrato  un fatturato totale di 9,1 miliardi, un export di 5,2 miliardi e 3,9 miliardi sul mercato interno, con un incremento del 2,7% del giro d’affari complessivo, una crescita export del 3,6% e uno sviluppo in Italia del 1,1%.

In pratica il campione in graduatoria è stato capace di chiudere i conti con il  segno più, contro un mercato che ha girato la boa del 2023 con il segno meno davanti a tutte e tre le voci, compreso l’export che ha chiuso i conti con una flessione dell’1% sia in valore che in volumi. L’Italia ha fatto meglio di altri paesi come la Francia (meno 9%), ma questa è una magra consolazione. La battuta d’arresto c’è stata e si è fatta sentire, visto il grande aiuto che le esportazioni hanno sempre dato ai risultati complessivi dell’industria vinicola.

Nel suo complesso, comunque, il mercato si va rafforzando, come dimostra la presenza di ben 27 brand che hanno raggiunto e superato la soglia dei cento milioni di fatturato, entrando di diritto nel «club over 100 milioni»  qui. Ma è anche palpabile l’interesse di molte aziende a potenziare il loro perimetro operativo anche attraverso acquisizioni importanti in Italia e all’estero. Le occasioni non mancano. Il mercato, mai così cattivo e competitivo, allunga le distanze tra aziende ben attrezzate e non, e sono ormai tante le realtà che meditano di passare la mano, anche in occasione di passaggi generazionali.

ADM-2023-fatturato-privati
ADM-2023-fatturato-coop

Il fattore cooperativo

Le cooperative pesano per il 43,2% sul giro d’affari complessivo, per il 35,8% sull’export, per il 53,1% sul fatturato Italia. In crescita su tutti e tre i fronti, la cooperazione è uno dei punti di forza del mercato italiano del vino. Grazie anche al suo ruolo sociale.

«Il fattore cooperativo ha permesso a tanti piccoli, piccolissimi produttori agricoli, di raggiungere una massa critica importante, riuscendo cosi ad esportare i vini nel mondo, ad investire in tecnologia avanzata, risorse umane, innovazione e robotica, anche in funzione di un sempre maggiore rispetto dell’ambiente», afferma Luca Rigotti, presidente del settore Vino di Confcooperative Fedagripesca. Da qui la crescita costante, realizzata svolgendo anche un ruolo anticiclico e quindi di protezione dei soci.

Se si segue il percorso della cooperazione nella classifica negli ultimi 6 anni, si scopre infatti che le coop presenti in graduatoria hanno registrato un incremento regolare del loro fatturato, senza picchi in sù o in giù, e sono state quindi capaci di attutire eventuali contraccolpi del mercato a tutto vantaggio dei loro viticoltori soci. Il risultato più significativo è stato conseguito nel 2020 funestato dalla pandemia, quando il comparto coop è stato l’unico a chiudere i conti con il segno più: +1,2% contro il -4% della componente privata e il -2% dell’intero mercato nazionale. Non solo. E’ anche cresciuta del 31,1% in sei anni la produzione imbottigliata targata coop pari a 1,3 miliardi di pezzi a fine 2023: «Abbiamo saputo interpretare i nuovi stili di consumo, fino a produrre etichette di qualità premiate ed apprezzate anche fuori dai confini nazionali», scandisce Luca Rigotti, anche presidente di Mezzacorona. E nello stesso tempo è anche aumentata l’estensione dei vigneti lavorati (+ 23,6%), pari a un totale di 150mila ettari nel 2023. In pratica le coop della classifica lavorano le uve di più di un quarto dell’intero Vigneto Italia.

Non a caso proprio nel mondo coop si sono realizzate iniziative importanti: come per esempio quella del gruppo Collis Veneto wine group, salita ai piani alti del mercato con oltre 209 milioni di fatturato, a seguito della trasformazione da Consorzio a cooperativa di primo grado. Operazione avvenuta con la contestuale incorporazione delle cantine sociali fondatrici e di tutte le loro partecipate e si è completata con la creazione di una spa, Collis Heritage, figlia della fusione tra Casa vinicola Sartori e Cantine Riondo. Ha cambiato pelle anche Terre Cevico lasciando lo stato di consorzio per assumere quello di cooperativa di primo grado. La trasformazione, valida dal 1 gennaio 2024, è avvenuta con l’incorporazione di Le Romagnole, Romagnole Due, Winex, Due Tigli, Enoica e Rocche Malatestiane. Gli effetti dell’ operazione saranno visibili nel prossimo bilancio.

New Entry

Nella classifica 2023 mancano alcune aziende sempre presenti, come per esempio Sartori e Cielo e Terra, consolidati in Collis o Ermete Medici, pezzo pregiato di Terre Cevico. E’ invece assente Terre Cortesi Moncaro, maggiore realtà cooperativa marchigiana, perché alle prese con difficoltà che hanno comportato anche il cambio al vertice.

Sono 7 le new entry 2023. Partendo dalla più grande, ecco a quota 28, con 97 milioni di fatturato, la Cantina di Conegliano e Vittorio Veneto presieduta da Stefano Zanette. La coop si è fusa con la Viticoltori Friulani La delizia (fatturato 67,5 milioni a quota 36). Insieme rappresentano oggi la più grande realtà nell’area del Prosecco, e figureranno il prossimo anno tra le maggiori aziende del mercato nazionale.

 A quota 72, con 28,3 milioni, ecco Terre d’Oltrepò, la più grande realtà cooperativa della Lombardia guidata da Umberto Callegari. Al suo interno la storica cantina La Versa, incorporata nel 2020.

Più di 20 milioni di fatturato, posto 90, la Ruggeri e una delle firme illustri del Prosecco superiore Docg. La storica cantina di Valdobbiadene guidata da Laura Mayr, fa oggi parte del gruppo tedesco Rotkappchen-Mumm, produttore di spumanti, superalcolici e vini.

E’ la più antica coop della Toscana la Vecchia Cantina di Montepulciano, presente a quota 105 con 16 milioni di fatturato. Presieduta da Andrea Rossi, opera in tre province Siena e Arezzo in Toscana e Perugia in Umbria, ma il suo impegno maggiore è nell’area del Vino Nobile di Montepulciano.

Nella posizione 106, un’altra coop toscana: la Cantina Vignaioli di Morellino con un giro d’affari di 15,5 milioni. La coop grossetana guidata da Sergio Bucci, è molto impegnata sul fronte della sostenibilità, come dimostra anche la riduzione del 7% delle emissioni nella produzione di Morellino di Scansano Docg nel periodo compreso tra il 2020 e il 2023.

Infine due aziende frutto di una divisione familiare e societaria.

L’Allegrini wines (21,2 milioni a quota 86) creata quest’anno dopo l’acquisizione, da parte di Francesco, Matteo e Giovanni Allegrini della maggioranza delle quote societarie dell’azienda di famiglia, storico brand dell’Amarone della Valpolicella. I tre fratelli detengono attualmente l’86%, mentre il restante 14% è della cugina Silvia Allegrini. Tutti impegnati in azienda, Francesco ne è ad. Il consolidato comprende: Allegrini, Corte Giara, Allegrini wine distribution, Tenuta Merigo (per la realizzazione della  nuova cantina) e AIL (Allegrini in Lugana).

Si chiama invece Marilisa Allegrini il gruppo che raccoglie le tre tenute Villa Della Torre a Fumane, Poggio Al Tesoro a Bolgheri, San Polo a Montalcino creato da Marilisa Allegrini e condotto con le figlie Carlotta e Caterina, dopo la separazione dai nipoti eredi dei suoi due fratelli, Franco e Walter Allegrini. Il giro d’affari di 10,7 milioni (posto 117) è l’aggregato delle tre aziende più Campo dei Lecci a Bolgheri e Marilisa Allegrini a Fumane.

Tutti i dati

La classifica Le prime 118 cantine italiane
Nella tabella la graduatoria delle 118 maggiori imprese vitivinicole italiane con più di 10 milioni di fatturato 2023 (da bilancio civilistico, consolidato o aggregato) L’Ebitda, margine operativo lordo, è in cifra assoluta e in percentuale sul fatturato. L’Ebit è l’utile operativo netto, prima di imposte e oneri finanziari. Per le coop i valori di Ebitda ed Ebit, normalmente bassi o non comunicati, hanno modesto significato, perché la missione delle aziende cooperative non è quello di fare profitti ma di pagare al meglio le uve conferite dai soci. La posizione finanziaria netta indica l’indebitamento netto o la liquidità dell’azienda (segno + davanti alla cifra).Nel caso delle coop gli ettari vitati sono di proprietà dei soci. Qualsiasi riproduzione dei dati deve essere autorizzata.
Azienda Vitivinicola
Fatturato in milioni 2023
Fatturato in milioni 2022
Variazione % 2023/2022 TOTALE
Variazione % 2023/2022 ITALIA
Variazione % 2023/2022 ESTERO
Export
(in milioni)
Export
in %
Ebitda
(in migliaia)
Ebitda
%
Ebit
(in migliaia)
PFN
(in migliaia)
Investimenti
(in migliaia)
N° Bottiglie
(in milioni)
Ettari vitati
proprietá
Ettari vitati
affitto
Dipendenti
n.
Acquisti % sul totale Uve
Acquisti % sul totale Vino
Totali 2023
9169.18939.72.571.143.665251.657.28919096.210.02542922-1450455.8844344962557.6169540781515425.8==
1
Cantine Riunite & Civ
670.6698.5-3.99-6.75-2.7246569.3436880.05.5020118-15812520560201.04907653111610.0025.00
di cui: Gruppo Italiano Vini
455466.0-6.65-11.11-5.3133977.9322828.05.2512392-115876831564.368793679850.0025.00
2
Argea
449.5455.1-1.231.80-1.56404.389.9567000.014.90nd-1245107010158.850705601.0099.00
3
Italian Wine Brands
429.1430.3-0.27-9.771.73361.584.2444330.010.33273721007187620165.0----376----
4
Gruppo Caviro
423.1417.41.37-4.7515.95143.133.8233226.07.855065-7433024744237.8374976595--0.24
5
Cavit
267.1264.80.870.021.14203.576.195895.02.21577124525408160.06300143150.00100.00
6
Gruppo Santa Margherita
255.1260.4-2.021.65-3.5317869.7684693.033.2065059-1373832552727.360817042529.0071.00
7
Marchesi Antinori
245238.02.946.200.7614257.96123000.050.20104000-5350002630021.833503664995.0010.00
8
Fratelli Martini
233237.0-1.697.33-4.23177.176ndndndnd4300--295--8316.0084.00
9
La Marca Vini e Spumanti
225235.0-4.263.57-5.3119687.114671.02.08638-13941673580.015400--108----
10
Gruppo Mezzacorona
217.7213.42.047.710.79176.48116444.97.555724-98466.508460953.33500--487----
11
Collis Veneto Wine Group
209.4127.064.86-4.11261.34119.256.9511777.05.62396260125957570.06200--372----
12
Terre Cevico
196.7168.017.1017.1817.0185.343.379925.05.051999-79311735183.06975--4130.0031.00
13
Gruppo Zonin 1821
193.5200.0-3.259.69-6.0015580.1ndndndndnd48.61600--425----
14
Mack & Schuhle Italia
172.4103.366.9698.5951.52105.160.976025.03.494316-16096719459.8----76--100.00
15
Gruppo Vi.V.O. Cantine
171.3164.14.42-1.0513.6169.640.649368.05.474043-31452602941.9578882143----
16
Tenute Piccini
168110.052.7313.8371.6512775.61ndndndnd743.020035012010.0090.00
17
Marchesi Frescobaldi
165153.97.2114.462.7397.759.2164300.038.9752000435002200013.2166075639----
18
Mionetto
153.5139.410.085.4711.45119.77814524.09.4612811-118851030542.780--142--100.00
19
Gruppo Lunelli
145.8152.8-4.58-4.37-5.4527.919.16ndndndndnd11.221035337----
20
Schenk Italian Wineries
141.5138.42.24-8.648.159768.5510844.07.667655nd761057.312736108.25--61.00
21
Cadis 1898
141.3143.8-1.72-1.23-2.6747.333.478188.05.791072-31458576844.06500--180----
22
Gruppo Cantine ERMES
138.3130.16.377.004.001913.738297.06.002313-46295460415.013646--163----
23
Villa Sandi
131.1145.3-9.77-13.23-7.177758.79300.07.095600-9100190027.0190185013040.0060.00
24
Vignaioli Veneto Friulani
109.4107.91.371.370.0000ndnd399ndnd--5121--18----
25
Contri Spumanti
107.6106.90.63-4.146.0153.249.488836.68.214943-13386.26916658571.1----460.00100.00
26
Ruffino Gruppo
107.1124.2-13.8213.68-15.8297.591.0618630.117.4013213-64095.523621210224.014744022224.7679.32
27
Serena Wines
103100.12.87-11.2816.146058.2510500.010.1990003200150035.020--96--100.00
28
Cantina di Conegliano Vittorio Veneto
97101.9-4.75-4.750.0000ndndnd5262.345897315.33652--360.000.30
29
Cantina Viticoltori Ponte
9690.06.6710.57-1.752829.173658.03.81500-8052773315.23029--822.5917.80
30
Bottega
91.385.76.5316.864.3473.880.85800.06.35457022000500024.31532210--50.00
31
Fantini Group Vini
90.193.9-4.0914.97-4.9285.695.0219281.021.4113186-50459179825.7--40010280.0020.00
32
Terra Moretti Vino
9084.07.178.142.8015.717.411965021.8013nd1066110.2899258446----
33
Spumanti Valdo
77.376.41.156.32-3.4838.950.325664.07.334627-283302218.6--2406918.0082.00
34
Prosit Group
77.283.0-6.99-2.77-9.7045.659.074497.05.83-950-20050380032.5150--147----
35
Araldica Castelvero
73.373.00.446.20-1.1256.977.593779.05.152752-4728.49245362325.19762210528.8771.13
36
Viticoltori Friulani La Delizia
67.563.07.14-5.7727.1831.446.51691.02.501966-39923470025.320001198147.8012.40
37
Cantine Vitevis
6765.03.08-0.8911.8822.633.73ndndnd-16500222215.02870--94--2.00
38
Cantine di Verona
66.965.71.695.19-4.2023.535.154016.06.011329-20722209917.518632813661.7238.28
39
Masi Agricola
66.474.7-11.1123.92-21.3845.468.397235.010.892983-159607494--32967153----
40
Fontanafredda
61.560.31.995.94-2.4727.644.888143.013.2457872777019579.172914828.7049.40
41
Pasqua Vigneti e Cantine
61.365.4-6.3312.24-8.705386.444835.07.89366621367159812.11222009738.0062.00
42
Banfi
61.269.0-11.30-3.61-18.4429.247.715600.09.15-1300-3320082009.810345537414.0028.00
43
Castellani
56.454.73.130.133.0051.39111122.019.73986618074135523.9240--58--70.00
44
Guido Berlucchi
54.452.34.023.4513.333.46.2512628.023.2111120-2299225754.2133390114100.000.00
45
Citra Vini
53.344.320.318.2332.8628.954.142365.04.44654-12994182332.0----67--11.50
46
Astoria Vini
51.453.8-4.48-4.03-5.3217.834.668338.016.245nd214.540607770.0030.00
47
Cantina Valpolicella Negrar
46.845.23.57-15.1443.4120.744.243800.08.12981nd18489.2700--530.8019.89
48
Cantine Settesoli
46.748.9-4.50-8.191.0219.842.4ndndnd-25.2nd18.8----593.006.60
49
Losito e Guarini
46.139.815.6611.2754.846.213.48ndndndndnd32.7----48----
50
Tenuta San Guido - S.A. Citai
4642.38.671.7111.3434.174.0827662.060.16266371724936161.2107101840.100.20
51
Cantina Montelliana e dei Colli Asolani
45.944.92.128.16-4.3920.745.09ndndndnd884114.04--60----
52
Toso
45.536.325.340.0644.6129.865.473352.07.377094378187022.017--5495.0045.00
53
Cantine Sgarzi Luigi
45.144.90.27ns0.274599.912197.04.88ndnd318217.0140--382.0098.00
54
Cantina Tollo
44.945.5-1.49-11.3321.8516.536.672838.06.33821-16461292015.9----83----
55
Zenato Azienda Vitivinicola
44.346.1-3.970.53-5.7631.170.197970.017.996251-76449786.648424516.6061.82
56
Cantine Due Palme
4239.56.336.675.881842.86ndndndndnd22.02400--180----
57
Duca di Salaparuta
40.740.21.24-0.3912.785.613.86ndndndndnd10.0130418280.00--
58
Casa Vinicola Luigi Cecchi e Figli
39.541.2-4.10-3.26-5.1717.243.634506.011.412136-93024010.0370889825.0035.00
59
Cantina Produttori Valdobbiadene
38.536.45.635.630.00002754.07.16899-7941104515.91072--5197.202.80
60
FDB - Famiglia Dal Bianco
38.241.0-6.83-19.754.262360.214337.011.3528221347046507.7972064240.00--
61
Chiarli
36.538.2-4.41-4.51-4.2011.832.27ndndndndnd18.2110--63--94.00
62
Donnafugata
36.335.03.928.86-8.389.225.278513.023.434553-1192544583.730318522422.0013.00
63
Cantina di Rauscedo
32.530.85.557.25-8.053.19.663342.010.282088270723501.51820--35----
64
Tommasi Family Estates
31.532.9-4.264.88-5.5627.286.35ndndndndnd3.5800--79----
65
Angelini wines and estates
3029.51.570.802.3415.150.162252.07.51nd-1372127453.5457--11923.2731.26
66
Colomba Bianca
29.834.7-13.97-27.5922.1111.638.912547.08.54203-209095842.95900--2917.702.65
67
Cant. Prod. San Michele Appiano
29.528.43.875.98-6.004.715.93ndnd568nd9202.8385--40----
68
Montelvini
29.329.9-2.17-11.6015.0212.241.674014.613.712843-427415145.635 --4714.8085.20
69
Donelli Vini
29.227.85.1511.310.9116.656.85ndndnd439139618.6----375.2094.80
70
Feudi di San Gregorio
29.129.4-1.02-1.320.006.723.026400.021.994300-2530055004.15101401750.35--
71
Vinicola Decordi
28.625.412.6020.007.1015.554.22730.09.551829-366269717.9----49--45.00
72
Terre d'Oltrepò
28.334.4-17.60-16.84-26.372.17.24ndnd449-123005903.4----700.753.90
73
Varvaglione 1921
2826.07.697.148.331346.433650.013.041905nd20005.01501504890.000.00
74
Le Tenute del Leone Alato
25.223.19.0030.26-12.4310.139.99ndndndndnd4.61018--37----
75
La Cantina Pizzolato
24.925.3-1.76-63.0110.8723.393.567287.029.322022-30869029.550393753.3046.68
76
Fantinel
24.528.6-14.37-15.95-9.356.225.31ndndndndnd2.6----50----
77
Cantina Caldaro
24.323.53.252.606.335.221.44700.02.88300-190009003.5413--55--3.00
78
Barone Ricasoli
23.523.9-1.6210.75-6.7915.766.813095.013.161132nd21002.82231317413.0049.00
79
Rocca delle Macie
23.422.82.634.200.921147.01ndndndnd10003.219710925.00--
80
Le Chiantigiane
2321.09.523.9539.394.620454.01.9737-19318510.7----41--100.00
81
Cantine 4 Valli
22.615.743.8942.7044.941253.25930.04.12288nd30813.97015043----
82
Cantina di Bolzano
22.522.6-0.80-1.000.004.620.481490.06.63453nd3403.5340--44----
83
Terre del Barolo
22.122.2-0.50-2.103.406.730.34872.022.073657-338642.6600246--4.30
84
Cantina di Carpi e Sorbara
21.827.2-19.91-18.15-33.9929.17790.03.62790-1745803.31996--3991.009.00
85
Marchesi Mazzei
21.722.0-1.449.23-6.9813.562.124526.320.851781nd17911.817511110----
86
Allegrini Wines
21.224.2-12.32-0.33-11.9912.659.226329.10.305888-7885.3815564802.31054554----
87
Argiolas
21.121.3-0.71-0.38-1.228.138.375037.023.863240-81076002.4250--8149.700.00
88
Vivallis
20.819.09.639.630.00002246.010.804216-818.5151182--936--27--2.85
89
Cantine Pellegrino
20.619.64.685.662.315.928.71840.18.9543519357105.4166--5770.00--
90
Ruggeri & C.
20.420.5-0.69-5.524.4810.450.811683.08.2698313481883.8----3991.108.90
91
La Guardiense  
19.819.42.064.09-13.04210.11.57.70376-312318515.91450--53100.00--
92
Cantina Colterenzio
19.718.18.499.027.446.533.051470.07.4756131736002.5296--393.5012.80
93
Conte Tasca d'Almerita
19.619.21.774.92-2.078.543.414088.020.882392243136932.8476477317.80--
94
Tinazzi
19.527.0-27.78-42.11-22.1615.177.441798.09.221513nd2343.948174312.0088.00
95
Jermann
19.418.92.803.342.037.940.6511135.057.4088711340012951.5158204310.00--
96
Cantina Tramin
19.118.34.374.753.184.523.77ndndnd3828477--282--31----
97
Cantina Toblino
19.116.912.5812.580.0000798.04.192925608310.4800--25----
98
Carpineto
18.918.33.2824.001.431790.163774.019.973357-21475033.1158707025.0035.00
99
Umberto Cesari
18.920.5-7.807.41-10.111684.662170.011.48nd50625002.81801704220.00--
100
Cantina Vecchia Torre
18.719.2-2.39-2.56-1.995.730.48443.02.37419-176525563.21400--191.608.40
101
Azienda Planeta
18.118.5-2.064.63-8.518.647.543569.019.732612119225762.33404165----
102
Marchesi di Barolo
16.916.24.263.464.919.455.692902.017.191918-1375917381.41178835--16.50
103
Umani Ronchi
16.915.210.9220.725.041059.192600.015.421770-12247433.6212396418.0015.00
104
Cusumano
16.616.8-1.198.00-1.909.959.645120.030.843250nd30002.6530--15----
105
Vecchia Cantina di Montepulciano
1617.4-8.550.10-38.453.622.461559.89.72665-14596.53920624.4----59.5577.3522.65
106
Cantina Vignaioli Morellino
15.514.94.005.85-13.601.27.791638.510.54331-996.814693.9693--29--27.20
107
Bortolomiol
1515.8-4.81-2.86-12.502.818.621166.07.7544250237002.7623250.0050.00
108
Casa Paladin
14.614.13.55-0.648.806.846.583623.024.822090-1060232872.590704634.0066.00
109
Famiglia Cotarella
1415.0-6.85-3.30-14.62428.792352.016.801539100708621.8140607220.00--
110
Gotto d'Oro
13.714.6-6.16-6.470.000.75.11ndndndnd4004.61100--25----
111
Agricola San Felice
13.714.1-2.670.86-6.546.345.791600.011.68-515-201062821.1232--83----
112
IAG Toscana - Dievole
13.712.86.6314.85-6.694.633.422338.017.09-865-2581744190.7310--119----
113
Cantina Santadi
1313.4-2.91-1.76-6.65322.661097.08.43522151725301.6504--422.686.09
114
Biserno
12.512.6-0.58-20.336.619.878.66413.051.375724814547120.6126--2610.00--
115
Mastroberardino
11.812.4-5.24-8.9014.362.218.982200.018.72600-470024001.6260--8240.00--
116
Tenute del Cerro
11.510.86.3719.24-14.933.530.141925.116.8061-6554105981.7306--97----
117
Gruppo Marilisa Allegrini
10.7ndndndnd6.459.813225.00.301205-2678622000.81052062----
118
Velenosi
10.610.8-1.85-2.28-1.294.643.41120.010.57730-41004502.142502660.005.00


NOTE

(Il numero accanto alla cantina indica il suo posto in classifica.)

Ogni riproduzione deve essere autorizzata

Redditività

Rieccola! Al vertice, in beata solitudine, la Tenuta San Guido dei marchesi Incisa della Rocchetta domina come sempre la graduatoria 2023 sulla redditività, con un indice che supera il 60%, lievemente inferiore (si fa per dire) all’incredibile 62,2% raggiunto lo scorso anno. Il risultato del rapporto tra il margine operativo lordo (ebitda) e il fatturato conseguito dalla blasonata maison di Bolgheri, famosa nel mondo per il suo mitico rosso Sassicaia, è una chimera per gli operatori del settore, ma non intimidisce la top ten della  classifica, riservata alle sole imprese private, che fotografa le cantine con la più alta redditività.

Basta guardare il risultato che è in grado di sfoggiare la seconda in graduatoria Jermann: la cantina friulana, mamma di bianchi d’autore, ha chiuso il 2023 con un indice di redditività del 57,4%, seguita sul terzo gradino del podio dalla toscana Biserno con un rapporto del 51,3%. Le due note griffe enologiche appartengono entrambe, con quote diverse, alla Marchesi Antinori che si piazza a sua volta al quarto posto con un indice del 50,2% (si ricorda, per scrupolo, che i dati di Biserno e Jermann non rientrano nel fatturato Marchesi Antinori che non presenta il consolidato).

Il quinto posto spetta alla Marchesi Frescobaldi, che bissa il risultato dello scorso esercizio con un indice che sfiora il 39%.

Jermann a parte, la prima cinquina comprende quattro prestigiose griffe toscane.

Si sale in Veneto, a quota sei, con il gruppo Santa Margherita dei fratelli Marzotto, titolare di un rapporto del 33,2%  a fronte di un fatturato di ben 255,1 milioni, il più consistente in questo speciale salotto ad alto reddito.

Dal Veneto alla Sicilia, si conferma al settimo posto Cusumano che ha migliorato il suo indice di quasi un punto, fino al 30,84%.

A quota 8 e 9, due new entry: sono due realtà venete, La cantina Pizzolato e Casa Paladin, e rappresentano le due novità nella top ten 2023.

ADM-2023-ebitda-serie-2

Con un indice del 29,3% La Cantina Pizzolato di Villorba nel trevigiano, è stata fondata da Settimo Pizzolato 42 anni fa ed è tra le cantine pioniere del biologico con una certificazione già a partire dal 1991. Produttore di Prosecco e vini fermi biologici e vegani (e bevande no-alcohol), l’imprenditore veneto ha anche una presenza in Toscana a Colle Val d’Elsa (Casale terzo) dove produce chianti e olio biologici. Interessante notare che, nonostante il disastroso andamento climatico dello scorso anno, costato lacrime e sangue a tanti produttori, in particolare a quelli impegnati nella produzione biologica più costosa rispetto a quella tradizionale, l’azienda, è riuscita a distinguersi per l’alta redditività.

Da un indice del 21,19% nel 2022 al 24,8% del 2023: triplo salto in alto per Casa Paladin.  Da Annone Veneto, dove è nata, l’azienda guidata con passione dalla famiglia dei fratelli Carlo e Roberto Paladin, vanta oggi una presenza multiregionale spaziando dal Veneto, al Friuli, dalla Franciacorta alla Toscana: anche qui la strada maestra è quella della sostenibilità, del biologico, dell’attenzione al sociale.

Al decimo posto la nota cantina sarda Argiolas, tra le griffe del made in Italy sui mercati internazionali, è un’abitué di questa tavola esclusiva: nel 2023 il suo indice è pari al 23,8%, più contenuto rispetto all’exploit dello scorso anno.

Sempre a quota 23, con qualche decimale di differenza, anche altre due importanti cantine: la siciliana Donnafugata guidata dalla famiglia Rallo e la maison di bollicine Guido Berlucchi, la maggiore cantina della Franciacorta, guidata dai fratelli Ziliani.

A ridosso di questo club esclusivo, quattro cantine viaggiano con indici superiori al 20%: la campana Feudi di San Gregorio (21,9%), l’abruzzese Fantini group vini (21,41%), la siciliana Tasca d’Almerita (20,8%) e infine la toscana Marchesi Mazzei (20,8%) .

Per gli amanti delle statistiche si può aggiungere che sono in tutto 28 le aziende che nel 2023 hanno registrato un indice di redditività superiore al 15%.

L’indice di redditività non riguarda il mondo cooperativo, i cui fini statutari sono l’aiuto ai soci e la migliore remunerazione delle uve.

Dimensioni strategiche

Bottiglie

Investimenti

E chi ha investito di più nel corso dell’ultimo impegnativo esercizio? Questa nuova speciale graduatoria trova al primo posto la Marchesi Antinori con più di 26 milioni di euro (investimenti nella produzione che non comprendono ovviamente la maxi operazione realizzata lo scorso anno nella Napa Valley con l’acquisto della prestigiosa cantina Stag’s Leap Wine Cellars). Segue il gruppo Santa Margherita con più di 25 milioni diretti sul fronte agricolo e sulle tecnologie di cantina. Quindi il consorzio cooperativo Caviro che ha impiegato 24,7 milioni sui tavoli della produzione, sostenibilità e potenziamento della Caviro extra.

Al quarto posto la Marchesi Frescobaldi ha investito i suoi 22 milioni per potenziare la proprietà viticola a Magliano in Toscana, ma soprattutto per l’acquisto in Usa del Domaine Roy e Fils nell’Oregon, terra eletta per la produzione di Pinot nero.

Al quinto posto le Cantine Riunite & Civ, con più di 20, 5 milioni indirizzati al potenziamento dei siti produttivi emiliani e veneti, chiudono la cinquina che ha realizzato più di 20 milioni di investimenti nell’ultimo esercizio.

Al sesto posto il Gruppo Ruffino ha investito lo scorso esercizio più di 12 milioni che comprendono anche l’acquisto di 15 ettari a Bolgheri e seguono altri importanti iniziative sul fronte della sostenibilità e del biologico.

Viaggiano poco sopra i 10 milioni gli investimenti di Terra Moretti Vino (in particolare verso il potenziamento della controllata Sella e Mosca in Sardegna), Tenute del Cerro (per la nuova Cantina Cerraia a Montelpulciano al servizio di tutte le aziende del polo vinicolo che fa capo al gruppo Unipol) e Mionetto (linee produttive e ospitalità).

A pochi spiccioli di distanza Collis Veneto wine group chiude la top ten con 9,5 milioni assorbiti dall’importante ristrutturazione realizzata dalla coop guidata dall’ad Pierluigi Guarise.

Subito sotto, con investimenti di oltre 8 milioni, Cantina Conegliano Vittorio Veneto, Cantina Montelliana e dei Colli Asolani e Banfi. Da notare, in questo contesto la presenza di ben 5 cooperative.

ADM-2023-investimenti-5

Fatturati e Export

ADM-2023-peso-estero

La top ten dei maggiori incrementi del fatturato estero e Italia non comprende aziende che sono cresciute a seguito di acquisti importanti o significative ristrutturazioni aziendali che ne hanno modificato la taglia, come Collis Veneto wine group o Gruppo Piccini.

Sul podio export 3 brand privati: Mack & Schuhle, Cantine 4 Valli e Toso. Seguono due coop: Cantina Valpolicella Negrar e Citra vini. E a completare la decina troviamo Viticoltori La Delizia, Colomba bianca, Tollo, Terre Cevico e Serena wines.

Mack & Schuhle e Cantine 4 Valli sono anche al vertice della graduatoria Italia che fa riferimento al fatturato realizzato sul difficile mercato interno, ma questa volta in compagnia delle Tenute del Leone Alato. Seguono Masi Agricola, Umani Ronchi e Vinicola Decordi con un incremento di oltre il 20%. Chiudono Tenute del Cerro, Terre Cevico, Iag Toscana Dievole, Marchesi Frescobaldi.

E chi sono i maggiori esportatori?

Ancora una volta il vertice di questa graduatoria è saldamente in mano alle Cantine Sgarzi guidate dall’omonima famiglia emiliana, con una quota che sfiora il 100%, affiancata da Fantini group wine (95,8%) e La Cantina Pizzolato con il 93,5%. Sotto il podio molti abitué: Ruffino, Castellani, Carpineto, Argea, La Marca Vini e Spumanti, Pasqua Vigneti e Cantine, Tommasi family estates. Per tutti la quota export risulta dimagrita rispetto allo scorso esercizio.Al di sotto della top ten altre 5 cantine registrano un peso export superiore all’80% : Umberto Cesari, Iwb, Gruppo Mezzacorona, Bottega, Gruppo Zonin 1821.

 

Thanks for downloading!

Top